SteelOrbis ha appreso che le acciaierie sudcoreane stanno opponendo resistenza alle attuali offerte di prezzo del rottame sia a livello nazionale che di importazione. Una fonte di un importante produttore sudcoreano ha dichiarato: «La domanda di acciaio è scarsa. Abbiamo manutenzioni programmate e non in arrivo». La scarsa situazione del mercato dell’acciaio in Corea del Sud è il risultato di una domanda interna fiacca. Una fonte ha commentato: «L’economia è come se pattinasse su un ghiaccio sottile con una lama calda».
In questo contesto, la scorsa settimana i produttori sudcoreani non hanno condiviso le offerte per il rottame giapponese. Secondo una fonte: «Potrebbero aver bisogno di acquistare per il futuro, a seconda del flusso di rottami sul mercato interno. La cosa strana è che con tutta la situazione negativa a livello globale, i fornitori con cui ho parlato sono molto fiduciosi che i prezzi saliranno». Anche se la scorsa settimana non ci sono state nuove offerte per il rottame giapponese, la settimana precedente Hyundai Steel aveva ridotto la sua offerta per il rottame di grado H2 a 47.800 JPY/t (356 $/t con $1 = 134,317 JPY) FOB.
La scorsa settimana, le indicazioni per il rottame HMS I/II 80:20 alla rinfusa proveniente dagli USA verso la Corea del Sud si sono attestate a 405-410 $/t CFR. Alla fine della settimana precedente, SteelOrbis ha riferito che le offerte verso la Corea del Sud per questo tipo di rottame si aggiravano intorno ai 430 $/t CFR, con offerte al massimo di 400 $/t CFR, secondo le fonti. Sebbene i prezzi delle offerte siano ora più vicini all’obiettivo dei produttori sudcoreani, una fonte ha dichiarato che c’è la possibilità di un aumento dei prezzi.
Per ora, i prezzi di riferimento di SteelOrbis per il rottame H2 proveniente dal Giappone sono rimasti a 47.800-48.300 JPY/t (341-344 $/t) FOB. A causa del deprezzamento dello yen giapponese nei confronti del dollaro USA, i prezzi di riferimento basati sul dollaro hanno indicato un calo di 15-16 $/t su base settimanale.
1 $ = 140,25 JPY