L'aumento delle importazioni di rottame da parte della Cina è stato uno dei leitmotiv della conferenza SteelOrbis & IREPAS svoltasi online ieri 15 marzo. Il presidente del comitato fornitori di materie prime di IREPAS, Jens Björkman di Stena Metal International, ha affermato che finora le importazioni cinesi non hanno influenzato il mercato in modo significativo, poiché il paese ha acquistato principalmente piccoli volumi dal Giappone. Inoltre, i prezzi offerti alla Cina non sono stati molto competitivi. In futuro, nel paese dovrebbe aumentare la produzione basata su forno elettrico e allo stesso tempo dovrebbe crescere l'offerta di rottame.
Björkman ha precisato che ad oggi la Cina non ha avuto alcun effetto diretto sul mercato europeo del rottame, poiché non sono significativi i volumi che dall'UE raggiungono il paese asiatico. Giappone e Stati Uniti (West Coast) sono i principali fornitori, pertanto a subire delle conseguenze saranno più i paesi del Sud-est asiatico che già ricevono materiale da queste fonti. Il Bangladesh, ad esempio, potrebbe aver bisogno di ricorrere a fonti alternative. Il presidente del comitato produttori di IREPAS ha sottolineato che gli scambi di rottame tra paesi dell'UE sono elevati e che limitare le esportazioni dal continente sarebbe un male, perché «c'è bisogno di muovere rottame al di fuori della regione».
Per quanto riguarda la produzione di acciaio e le importazioni di rottame in Turchia, Björkman ha affermato che l'output siderurgico continuerà a crescere, il che si tradurrà in una maggiore domanda di rottame. Björkman si aspetta che nel secondo trimestre le importazioni di rottame saranno elevate in Turchia e che i volumi proverranno principalmente da Stati Uniti e UE. I prezzi dipenderanno dalla disponibilità di materiale, dai costi di spedizione e dalla domanda nelle varie regioni di provenienza. Secondo il presidente del comitato produttori, la disponibilità di rottame potrebbe aumentare durante la primavera, tuttavia anche la domanda dovrebbe crescere. I prezzi quest'anno dovrebbero restare al di sopra dei 400 $/t CFR Turchia diversamente dall'anno scorso. Il mercato del rottame, ha concluso, è molto più forte di prima, anche in considerazione del fatto che l'economia internazionale dovrebbe migliorare in fretta nei prossimi mesi.