Il prezzo del minerale di ferro brasiliano di alta qualità, contenente il 65% di ferro, si è attestato a 126 $/t, contro i 120 $/t del 5 giugno, prezzi CFR Cina.
L’aumento sarebbe sostenuto dalle aspettative degli operatori di maggiori incentivi da parte delle autorità cinesi all’economia del Paese, alla luce dei pessimi dati economici recentemente resi noti.
Persiste uno scenario legato alla riduzione dell’offerta di minerale di ferro del Sudafrica al mercato marittimo, a causa dei problemi associati al trasporto ferroviario nel paese.
Il prodotto brasiliano di alta qualità ha ora un sovrapprezzo del 5,2% rispetto al minerale di ferro australiano al 62% (contro il 6,4% precedente), inferiore alla media storica per i prodotti di minerale di ferro di alta qualità.
Il prezzo export dei pellet per altoforno si è attestato a 144 $/t, CFR Cina, contro i 138 $/t precedenti, riflettendo un sovrapprezzo stabile attribuito al prodotto rispetto all’equivalente sinter feed fines.
Sul mercato interno brasiliano, i prezzi sono stati segnalati a 102 $/t per il minerale di ferro e 115 $/t per i pellet, contro i precedenti 97 $/t e 115 $/t, franco produttore, tasse escluse.
A maggio, il Brasile ha esportato 32,97 milioni di tonnellate di minerale di ferro (pellet esclusi) e 2,22 milioni di tonnellate di pellet. Le principali destinazioni del minerale di ferro sono state il continente asiatico (27,13 milioni di t, di cui 22,03 milioni in Cina), il Medio Oriente (2,64 milioni di t), l’Europa (2,00 milioni di t) e il Sud America (926.200 t).
Le principali destinazioni dei pellet sono state il continente asiatico (558.900 t), l’Europa (419.100 t), l’Argentina (346.100 t), gli Stati Uniti (336.500 t), Trinidad e Tobago (239.300 t) e l’Egitto (168.000 t).