Dal momento che negli Stati Uniti la domanda import di coils zincati a caldo (HDG) e Galvalume è rimasta estremamente bassa nelle ultime due settimane (a causa del calo dei prezzi spot locali), diversi produttori stranieri hanno fatto sapere ai trader statunitensi di essere aperti a negoziazioni nel caso di ordini di una certa portata. In realtà, nell'ultima settimana, le acciaierie cinesi hanno aumentato leggermente le proprie offerte agli Stati Uniti ma, secondo fonti interpellate da SteelOrbis, esse presto riabbasseranno i prezzi.
In ogni caso, per ora molti compratori statunitensi non sono disposti ad assumersi il rischio di ordinare materiale dall'estero; di conseguenza, gli ordini sono ancora scarsi e il rincaro delle offerte cinesi non ha di fatto raggiunto il mercato statunitense.
Nel frattempo, stanno approdando nei porti statunitensi quei prodotti ordinati negli ultimi mesi del 2011. I dati dello Steel Import Monitoring and Analysis (SIMA) indicano che, tra il primo e il 14 febbraio, sono giunte negli Stati Uniti 89.141 tonnellate di fogli e nastri HDG, contro le 113.531 tonnellate registrate nell'intero mese di gennaio. Le importazioni in arrivo a febbraio sono destinate a sorpassare quelle di gennaio, e per marzo si prevedono livelli ancora più alti.
Import USA | Prezzo ($/ton) | Variaz. settim. |
HDG | ||
0,012"x40,875" G30 | ||
1.036-1.058 | = | |
Cina* | 1.025-1.047 | = |
Messico** | 1.014-1.036 | = |
0,019" x 48" G90 | ||
Cina* | 1.047-1.069 | = |
1.036-1.058 | = | |
Galvalume | ||
0,019x41,5625 Gr80/AZ55 | ||
1.075-1.097 | = | |
Messico** | 1.080-1.102 | = |
Cina* | 1.058-1.080 | = |
*DDP porti Golfo USA
**DDP porto di Houston