A seguito dell’indebolimento della valuta locale, i trader romeni attivi nel mercato spot dei prodotti piani hanno leggermente abbassato le offerte rispetto alla settimana precedente. Inoltre, con l’avvicinarsi del secondo turno elettorale previsto per il fine settimana, la maggior parte degli operatori ha segnalato uno stato di incertezza generale del mercato, accompagnato da una domanda molto debole per tutta la settimana. Nel frattempo, l’unico produttore nazionale di acciai piani continua a non fornire indicazioni su una possibile ripresa della produzione. Secondo quanto riferito, le difficoltà finanziarie e la necessità di approvvigionarsi di materie prime starebbero impedendo un ritorno operativo a breve termine.
Nel mercato spot locale, la maggior parte dei trader ha ridotto i prezzi dei fogli laminati a caldo (HRS) di 10-15 €/t su base settimanale, portandoli a 715-735 €/t franco magazzino. Anche le offerte per i fogli laminati a freddo (CRS) sono scese, passando a 820-840 €/t franco magazzino, contro i 835-850 €/t della scorsa settimana.
Per quanto riguarda il mercato dell’importazione, le offerte per HRS e CRS provenienti dall’Ucraina restano invariate, rispettivamente a 640 €/t e 730 €/t con consegna in Romania. Tuttavia, secondo le fonti, i clienti romeni mostrano scarso interesse a causa delle imminenti elezioni, e il mercato import continua a essere poco attivo.
Anche le offerte di HRC dalla Turchia si sono mantenute stabili: i prezzi FOB si attestano tra 540 e 565 $/t, a cui si aggiungono costi di spedizione di circa 25 €/t, portando il prezzo finale in Romania a circa 505-530 €/t CFR, invariato rispetto alla settimana precedente.