Secondo quanto appreso da ambienti commerciali e industriali lunedì 12 giugno, i prezzi locali dei coils laminati a freddo (CRC) indiani hanno continuato a diminuire in seguito ai tagli dei prezzi di base da parte delle acciaierie, ma il ritmo del calo è rallentato rispetto all’inizio del mese grazie a un modesto restock da parte degli utilizzatori finali e a una breve interruzione delle prenotazioni per le importazioni.
I prezzi locali di riferimento dei CRC indiani hanno perso 500 INR/t (6 $/t), arrivando a 60.300 INR/t (731 $/t) da Mumbai e sono scesi di 700 INR/t (8 $/t) a 59.150 INR/t (717 $/t) da Chennai, nel sud.
Secondo gli esperti, le nuove prenotazioni da parte dei produttori specializzati in imballaggi metallici hanno tenuto sotto controllo il forte calo dei prezzi, ma altri importanti settori industriali come quello automobilistico continuano a rimanere fuori dal mercato determinando un prolungamento delle condizioni ribassiste.
«Anche il breve arresto delle prenotazioni per le importazioni ha contribuito in qualche modo a contenere la perdita dei prezzi, ma la nostra valutazione è che si tratti di un fenomeno temporaneo, poiché l’industria automobilistica è già completamente rifornita per la stagione “di magra” dei monsoni. Le importazioni a basso costo continueranno a mettere sotto pressione il mercato locale quando inizierà l’alta stagione, a settembre. Nel frattempo, il mercato rimarrà volatile», ha dichiarato a SteelOrbis un distributore di Mumbai.
«I canali commerciali sono tornati a rifornirsi nell’ultima settimana, ma con molta cautela e per piccole quantità. Non solo le scorte si stanno muovendo lentamente, ma gli intermediari del mercato stanno anche affrontando gravi problemi di liquidità a causa della scarsità di prestiti da parte degli istituti di credito e dell’aumento dei costi, con prenotazioni di volumi limitati».
Tuttavia, una parte dei produttori ha mantenuto una visione più ottimistica, prevedendo di trarre vantaggio dalle vendite di volumi più elevati piuttosto che dai miglioramenti dei ricavi per tonnellata.
«È vero che c’è una pressione crescente lato importazioni, ma, nel complesso, pensiamo che il mantenimento di una spesa pubblica elevata garantirà una crescita positiva della domanda. I produttori dovranno adattarsi ai cambiamenti delle dinamiche di mercato, a partire dalla leva dei prezzi per spingere le vendite di volumi più elevati», ha dichiarato un funzionario di un’acciaieria governativa.
«Le vendite di automobili hanno raggiunto un picco a maggio. Alcuni settori subiscono variazioni cicliche della domanda di materie prime, ma nel medio termine quest’ultima rimarrà robusta, intorno al 13%, consentendo alle acciaierie di spingere volumi più elevati sul mercato anche se i prezzi rimangono sotto pressione».
1 $ = 82,50 INR