Ti trovi qui: Home > Prezzi > Price report e analisi > Piani e bramme > Turchia,...

Turchia, prezzi dei piani stabili dopo le vacanze

mercoledì, 17 aprile 2024 09:50:40 (GMT+3)   |   Istanbul

Sebbene prima delle recenti vacanze il sentiment sul mercato turco dei piani fosse piuttosto negativo e molti acquirenti erano convinti che sarebbero stati applicati ulteriori sconti, i prezzi, almeno per ora, si sono stabilizzati. Uno dei motivi è che la Cina non è più così aggressiva, e i prezzi import del rottame sono rimasti a loro volta stabili. Inoltre alcuni operatori ritengono che i prezzi sul mercato UE raggiungeranno presto il minimo, e che la domanda di importazioni potrebbe riprendersi.

Attualmente le offerte nazionali per i coils laminati a caldo (HRC) in Turchia si attestano a 630-645 $/t franco produttore per la spedizione di fine maggio, in linea con i livelli ufficiali del periodo precedente le vacanze. Tuttavia, se prima il livello di 620 $/t franco produttore/CFR Marmara era considerato praticabile da alcuni produttori, questa possibilità sembra essere stata temporaneamente scartata. Per quanto riguarda le esportazioni, le offerte ufficiali si attestano a 605-620 $/t FOB e oltre, in base all’acquirente e al volume. Tuttavia, un livello inferiore ai 600 $/t FOB è ritenuto possibile per i lotti di grandi dimensioni.

Nel segmento delle importazioni le offerte dalla Cina non sono cambiate molto rispetto a prima delle vacanze, e si attestano – per il grado Q195 dai 3 mm in su – a 555-560 $/t CFR per la spedizione di fine maggio. Per ora non sono stati segnalati nuovi accordi.

I prezzi dei coils laminati a freddo (CRC) sembrano essersi stabilizzati, invece, a 780-800 $/t sia sul mercato nazionale che di esportazione, sebbene per quest’ultimo siano possibili anche livelli inferiori. I prezzi dei coils zincati sul mercato nazionale si attestano ancora a 800-830 $/t e fino a 850 $/t franco produttore per il materiale Z60-70, mentre le esportazioni dei coils Z100 si attestano a 770-810 $/t FOB, quasi invariati nelle ultime due settimane. Secondo quanto appreso da SteelOrbis, i prezzi di questi ultimi sul mercato nazionale si attestano invece a 850-870 $/t franco produttore, con la possibilità di ottenere qualche sconto. I preverniciati sono perlopiù aumentati nel periodo considerato, arrivando a 970-1.000 $/t sia su base FOB che franco produttore. Vale la pena menzionare che, al momento, alcuni rilaminatori stanno mantenendo le offerte a livelli alti mentre si concentrano sulle vendite dei coils zincati, mentre altri ammettono che per i preverniciati sono possibili sconti – in base al volume e alla destinazione di vendita – fino a 20-30 $/t, malgrado il rimbalzo delle offerte ufficiali.


Articolo precedente

Anastasiia Kononenko: la Cina deve cambiare le politiche di produzione e consumo per affrontare la crisi attuale

03 dic | Notizie

Giappone, acciaio: esportazioni in calo nel periodo gennaio-ottobre

29 nov | Notizie

Turchia, piani: il mercato rimane debole, i coils a caldo si ammorbidiscono leggermente

08 nov | Piani e bramme

Giappone, acciaio: esportazioni in calo nel periodo gennaio-settembre

31 ott | Notizie

Stati Uniti, piani: prezzi spot ancora contrastanti, acciaierie al ribasso per la domanda cauta e bloccate le ...

21 ott | Piani e bramme

Turchia, coils a caldo: fermi i prezzi per il mercato interno e ed export, ma aumentano coils a freddo e rivestiti

15 ott | Piani e bramme

Pakistan, coils a freddo e zincati: i produttori aumentano le offerte per compensare il rincaro delle materie prime

14 ott | Piani e bramme

Brasile: il primo ciclo di quote import non è stato esaurito

03 ott | Notizie

Turchia: l’impennata dei prezzi cinesi fa aumentare le offerte di piani

02 ott | Piani e bramme

Giappone: esportazioni di acciaio in calo nel periodo gennaio-agosto

30 set | Notizie