I prezzi dei coils laminati a freddo (CRC) provenienti dalla Cina sono calati nell'ultima settimana parallelamente alle quotazioni degli HRC. Diversi produttori cinesi di piccole e medie dimensioni, dinnanzi all'indebolimento della domanda interna, hanno infatti deciso di concentrarsi maggiormente sulle vendite all'export.
I prezzi dei CRC cinesi sono diminuiti in media di 10 $/t rispetto allo scorso 6 gennaio, ammontando a 790 $/t FOB per le spedizioni di fine marzo. Nel frattempo i prezzi di transazione si sono attestati a 750-770 $/t FOB, evidenziando anch'essi una contrazione di 10 $/t rispetto alla settimana precedente.
Intanto nel mercato cinese i prezzi dei CRC da 1,0 mm sono diminuiti di 150 RMB/t (23 $/t) nell'ultima settimana, a 5.486 RMB/t (849 $/t) franco magazzino. Il ribasso è attribuito al forte calo dei prezzi dei future sui metalli ferrosi nonché alla contrazione dei prezzi degli HRC. La domanda degli utilizzatori finali si è indebolita con l'approssimarsi delle festività di capodanno, mentre le scorte di CRC sono aumentate leggermente. Inoltre, numerose regioni hanno inasprito le misure contro la diffusione dei contagi da Covid-19. Pertanto, i prezzi dei CRC in Cina dovrebbero restare sotto pressione nei prossimi sette giorni.
1 $ = 6,4604 RMB