Oggi, lunedì 1° settembre, i prezzi di offerta per la spedizione di novembre di lamiere d’acciaio provenienti dalle principali acciaierie cinesi si sono attestati a 490-500 $/t FOB, registrando un andamento medio laterale rispetto al 25 agosto. I prezzi di riferimento sono stati segnalati a 485-490 $/t FOB per il Sud America, l’Africa e il Medio Oriente, anch’essi in calo medio di 5 $/t nell’estremità inferiore del range rispetto alla stessa data.
Nel corso della settimana, infatti, i prezzi delle lamiere sul mercato nazionale cinese hanno registrato ulteriori cali dovuti alla discesa dei prezzi dei futures sui coils laminati a caldo (HRC). Sebbene alcuni produttori di lamiera abbiano ricevuto l’ordine di tagliare la produzione nel mese di agosto fino all’inizio di settembre, il periodo è stato troppo breve per incidere significativamente sull’output. Intanto la domanda di lamiera è stata debole, e gli operatori hanno mantenuto un atteggiamento prevalentemente attendista a fronte dell’aumento delle scorte. È possibile, infatti, che nella prossima settimana l’oscillazione dei prezzi del prodotto sul mercato nazionale cinese rimanga in un range limitato.
Secondo le informazioni di SteelOrbis, in Cina i prezzi medi spot delle lamiere d’acciaio Q235 da 20 mm hanno perso 27 RMB/t (3,8 $/t) rispetto al 25 agosto, attestandosi a 3.493 RMB/t (492 $/t) franco magazzino.
Il 1° settembre i futures sugli HRC allo Shanghai Futures Exchange si sono attestati a 3.303 RMB/t (477 $/t), registrando un calo di 86 RMB/t (4,2 $/t) o del 2,5% dal 25 agosto. Rispetto al giorno di negoziazione precedente (29 agosto) sono invece scesi dell’1,58%.
1 $ = 7,1072 RMB