Nonostante i trend in lieve rialzo dei prezzi locali dei CRC e di quelli dei futures sugli HRC, la scorsa settimana i prezzi dei CRC provenienti dalla Cina hanno registrato un andamento laterale.
Attualmente le quotazioni per l’export di CRC da parte delle principali acciaierie cinesi si attestano a 630-640 $/t FOB per la spedizione di novembre, registrando un andamento laterale rispetto alla settimana precedente. Il livello negoziabile dei prezzi di offerta per i CRC cinesi è stato segnalato a 620 $/t FOB, stabile rispetto all’11 ottobre. «I lievi aumenti dei prezzi locali dei CRC e dei futures sugli HRC hanno avuto un impatto positivo sulle quotazioni all’esportazione, ma tra gli addetti ai lavori continua a prevalere la cautela», ha dichiarato un trader a SteelOrbis.
Nel corso della settimana, i prezzi dei CRC sul mercato nazionale cinese sono leggermente aumentati, a causa dell’atteggiamento attendista tenuto dagli operatori. Gli utilizzatori finali si sono limitati perlopiù ad acquistare secondo necessità. Intanto i prezzi del minerale di ferro hanno mostrato un rimbalzo, rafforzando i prezzi dei CRC lato costi. È probabile, infatti, che nella prossima settimana l’oscillazione dei prezzi dei CRC sul mercato nazionale cinese rimanga in un range limitato.
Stando ai dati di SteelOrbis, in Cina i prezzi medi spot dei coils laminati a freddo da 1,0 mm si sono attestati a 4.290 RMB/t (597,5 $/t) franco magazzino, in aumento di 10 RMB/t (1,4 $/t) rispetto all’11 ottobre.
Il 18 ottobre i prezzi dei futures sugli HRC allo Shanghai Futures Exchange si attestano a 3.747 RMB/t (522 $/t), in aumento di 29 RMB/t (7 $/t) o dello 0,78% rispetto all’11 ottobre.
1 $ = 7,1779 RMB