I prezzi di offerta all’esportazione per i coils laminati a freddo (CRC) dalla Cina sono leggermente diminuiti su base settimanale, nonostante un lieve recupero dei prezzi dei future sui coils laminati a caldo (HRC), a causa della persistente debolezza della domanda sia interna che estera.
Attualmente, le offerte all’export per il CRC cinese si attestano intorno a 530-545 $/t FOB per le spedizioni di giugno, in calo di 2,5 $/t rispetto alla settimana precedente. I livelli negoziabili export per il CRC risultano intorno a 525-530 $/t FOB, contro i 530-535 $/t FOB della scorsa settimana.
Nel periodo in esame, i prezzi del CRC sul mercato interno cinese si sono mossi seguendo un trend laterale, sostenuti solo parzialmente dai lievi aumenti dei future sull’HRC. L’arrivo di una maggiore quantità di CRC sul mercato spot ha fatto salire i livelli di inventario, esercitando una pressione al ribasso sui prezzi.
Gli utenti finali si sono mostrati cauti nel concludere nuovi acquisti di CRC, riducendo ulteriormente il supporto ai prezzi. Tuttavia, la decisione della Banca Popolare Cinese di tagliare il coefficiente di riserva obbligatoria (RRR) per le banche di 0,5 punti percentuali a partire dal 15 maggio, insieme alla riduzione di 0,25 punti percentuali del tasso d’interesse sui prestiti del fondo di previdenza per l’acquisto di abitazioni a partire dall’8 maggio, dovrebbe influenzare positivamente il sentiment di mercato e fornire un certo supporto ai prezzi del CRC.
Il prezzo medio spot del CRC da 1,0 mm sul mercato domestico cinese – secondo le informazioni di SteelOrbbis – è attualmente pari a 3.600 RMB/t (500 $/t) franco magazzino, stabile rispetto al 30 aprile.
Al 7 maggio, i future sull’HRC alla Shanghai Futures Exchange si attestano a 3.217 RMB/t (447 $/t), in aumento di 13 RMB/t (1,8 $/t) o dello 0,4% rispetto al 30 aprile, e in crescita dello 0,34% rispetto alla seduta precedente del 6 maggio.
1 USD = 7,2005 RMB