Cina, coils a caldo: prezzi in calo nonostante le minacce di tagli alla produzione e la riduzione dei tassi

Sebbene le offerte di coils laminati a caldo (HRC) da parte della maggior parte degli stabilimenti cinesi siano rimaste relativamente stabili durante la scorsa settimana, la maggior parte dei trader e alcuni produttori cinesi hanno abbassato le offerte export per la spedizione di ottobre poiché le minacce di tagli alla produzione e la recente riduzione dei tassi non sono state sufficienti a sostenere i prezzi.

Al momento, le offerte export per gli HRC SS400 con aggiunta di boro da parte delle grandi acciaierie cinesi si sono attestate a 560-580 $/t FOB, le stesse della scorsa settimana. Tuttavia, secondo le fonti, diversi grandi stabilimenti che, come Shagang, hanno offerto a 570 $/t FOB la scorsa settimana, hanno diminuito le loro offerte di 10 $/t su base settimanale.

Le offerte dei produttori più piccoli si attestano invece a 540-550 $/t FOB, anche se questa settimana alcuni produttori come Anfeng hanno concluso accordi in Vietnam a 545 $/t CFR o intorno ai 535 $/t FOB. Inoltre, in Vietnam, attraverso i trader, sono state segnalate ulteriori trattative per HRC SS400 dalla Cina, a 540-542 $/t CFR, mentre le nuove offerte si sono attestate a 545-547 $/t CFR ad oggi, 22 agosto. Inoltre, alla fine della scorsa settimana è stata riportata una trattativa per 2.000 tonnellate di HRC SS400 a 565 $/t CFR Pakistan, mentre circa 5.000 tonnellate di materiale proveniente dalla Cina sarebbero state vendute in Corea del Sud a 555 $/t CFR.

Le offerte provenienti dalla Cina in Medio Oriente e Turchia sono state riportate rispettivamente a 570-590 $/t CFR e 575 $/t CFR, in calo di circa 5-10 $/t rispetto alla scorsa settimana. «Questa settimana il materiale cinese è disponibile a prezzi inferiori negli Emirati Arabi Uniti, ma non stiamo ordinando dalla Cina poiché miriamo a rifornirci dall'UE, dagli Stati Uniti, dal Canada, dall'Australia, ecc.», ha riferito a SteelOrbis un rilaminatore degli Emirati Arabi Uniti.

Nel segmento SAE1006, le offerte in Vietnam sono rimaste a 570-580 $/t CFR, con diverse offerte riportate a 568 $/t CFR. Inoltre, le offerte cinesi in Sud America si attestano a 605-615 $/t CFR, contro i 610-620 $/t CFR della settimana scorsa.

Secondo i dati di SteelOrbis, i prezzi degli HRC sul mercato interno cinese sono scesi a 4.010-4.020 RMB/t (557-558 $/t) franco magazzino il 22 agosto, con un livello medio di prezzo inferiore di 23 RMB/t (3,2 $/t) rispetto al 15 agosto, per via del calo dei prezzi dei future sugli HRC.

Nell’ultima settimana, la People’s Bank of China  (PBOC) ha annunciato un taglio del tasso dei prestiti a un anno (LPR) di 10 punti base, al 3,45%, mantenendo il LPR a cinque anni stabile al 4,2%. Gli operatori del mercato si aspettavano una mossa più decisiva, soprattutto per il tasso a cinque anni, e temono che il settore immobiliare non otterrà un sostegno sufficiente da queste politiche, esercitando di conseguenza un impatto negativo sul mercato dell’acciaio.

Tuttavia, l’impatto negativo del maltempo si è attenuato e la domanda da parte degli utilizzatori a valle potrebbe riprendersi. Inoltre, il sentiment migliorerà ulteriormente con l’inizio dell’alta stagione.

Al 22 agosto, i future sugli HRC allo Shanghai Futures Exchange si attestavano a 3.917 RMB/t (544 $/t), in calo di 7 RMB/t (1 $/t) o dello 0,18% dal 15 agosto.

 1 $ = 7,1992 RMB