Le variazioni sul mercato asiatico delle esportazioni di bramme sono state minime nelle ultime due settimane, e i prezzi sono rimasti perlopiù stabili con solo alcune acciaierie che hanno ritirato le offerte annunciate in precedenza a livelli più elevati. La domanda insufficiente nella maggior parte delle principali destinazioni di vendita e la mancanza di forti pressioni sui fornitori hanno determinato una stabilizzazione dei prezzi.
I prezzi di offerta per le bramme della regione dell’ASEAN sono stati segnalati a 480-490 $/t FOB, contro i 480-500 $/t FOB di due settimane fa. L’estremità inferiore del range rappresenta il prezzo del principale produttore vietnamita, ed è rimasta stabile dall’inizio di questo mese. Il livello è tra i più bassi dall’Asia per questo prodotto, ma finora non sono state segnalate trattative consistenti. L’acciaieria indonesiana ha tagliato l’offerta di bramme a 485 $/t FOB con piccoli sconti ancora possibili, in calo rispetto ai 500 $/t FOB di due settimane fa, ma la correzione è avvenuta solo perché il livello precedente era considerato troppo alto. Al momento della pubblicazione non sono state segnalate offerte definitive dalla Malesia, ma fonti di mercato hanno valutato il livello a 490 $/t FOB.
Inoltre è stato venduto al Sudest asiatico un piccolo lotto di bramme – inferiore a 10.000 t – a 470 $/t CFR per il grado S235 e a 500 $/t CFR per il grado S355. Alcune trattative sul mercato locale indonesiano si sono svolte a 480 $/t CFR per il grado S235, ma senza conclusioni, perché le idee di prezzo dei venditori non sono inferiori a 495 $/t CFR, ossia 480 $/t FOB o poco meno. Le offerte dall’Indonesia o dal Vietnam sono elevate per i clienti del Sudest asiatico, e alcuni acquirenti prenderanno in considerazione l’acquisto dall’Iran o dalla Russia, proponendo un’offerta di acquisto di 460 $/t CFR.
L’attività è rimasta ferma anche nel mercato europeo. I prezzi delle bramme per HRC provenienti dall’Asia si attestavano a 530-540 $/t CFR, mentre quelle per le bramme da lamiera provenienti dalla Cina si attestano ancora a un minimo di 550$/t CFR. «Il mercato è molto offuscato», ha affermato una fonte locale. «Non c’è richiesta di lamiera [in Europa], ecco perché i prezzi delle bramme potrebbero essere a qualsiasi livello. Non interessa a nessuno».
Sul mercato turco le fonti stanno ancora aspettando le bramme dalla Malesia con il livello negoziabile valutato a 520 $/t CFR Turchia, che si traduce in 475-480 $/t FOB. Tuttavia, il prezzo praticabile per le bramme di altre origini asiatiche, soggette a dazi all’importazione, non sarebbe superiore a 500-505 $/t CFR. Ciò allontana l’interesse dei venditori, almeno per ora, perché le offerte indicative sono più alte di 20 $/t.