Resta forte il mercato italiano della vergella. I produttori italiani hanno aumentato leggermente i prezzi del materiale da trafila (SAE1006), portando le offerte dai 480 €/t di una settimana fa agli attuali 480-490 €/t reso cliente Nord Italia. Secondo diverse fonti, i prezzi sono sostenuti da una discreta domanda ma, soprattutto, dalla carenza d'offerta. Nel frattempo l'import continua ad essere ridotto. Ciononostante, a livello europeo la quota di salvaguardia del periodo 1° ottobre-31 dicembre 2020 per la vergella proveniente dalla Turchia, pari a 79.478 tonnellate totali, è stata utilizzata per il 43% circa e secondo alcune fonti sarà esaurita a breve.
Secondo gli ultimi dati pubblicati da Federacciai, l'Italia nei primi sette mesi dell'anno ha importato da paesi terzi 124.000 tonnellate di vergella, ossia il 17,3% in meno rispetto allo stesso periodo del 2019. Nello stesso periodo 17.000 tonnellate circa sono arrivate dalla Turchia, secondo quanto comunicato dall'istituto di statistica turco (TUIK).
Stefano Gennari