C’è grande confusione nel mercato dei lunghi dell’Europa meridionale, dove alcuni produttori continuano con offerte a prezzi minimi, mentre altri hanno deciso di sospendere le vendite a causa in particolare degli importanti aumenti dei costi e della domanda che resta debole.
Nel mercato locale del tondo italiano, il range di prezzo attualmente praticabile si è attestato a 275-290 €/t base partenza, ancora in calo rispetto ai 280-300 €/t base partenza segnalati la scorsa settimana, ma i clienti sono disorientati e, per ora, stanno più che altro a osservare, mentre molti produttori stanno cercando di fermare la discesa dei prezzi mettendo in standby le offerte.
La vergella italiana si è attestata a 570 €/t reso cliente, stabile rispetto alla scorsa settimana.
Per quanto riguarda le offerte export, sono state segnalate da alcune fonti offerte dall’Italia nel range dei 560-580 €/t FOB per il tondo, ma altri hanno dichiarato che al momento, come nel mercato locale, quasi nessuno sta quotando.
Dalla Spagna offerte di tondo a 580-590 €/t FOB, stabili su base settimanale.
Per quanto riguarda le offerte import, queste si sono attestate, dalla Turchia, a 550-560 €/t CFR Europa meridionale per il tondo (-10 €/t su base settimanale) e 565-575 €/t CFR per la vergella; dall’Egitto, a 560-570 €/t CFR per il tondo e 560-580 €/t CFR per la vergella, pressoché stabili su base settimanale; dall’Algeria 550-570 €/t CFR per tondo e vergella; dall’Asia a circa 550 €/t CFR per la vergella.