I prezzi della billetta in Turchia mancano di solidità e chiarezza. I venditori, infatti, hanno adottato posizioni piuttosto diverse a seconda che siano o meno sotto pressione per vendere. Nel frattempo, mentre le acciaierie turche si sono concentrate principalmente sugli acquisti di rottame – i cui prezzi sono vicini al fondo – l’acciaieria locale Kardemir ha tagliato i prezzi delle billette, esercitando pressioni sulle offerte dal mar Nero.
Kardemir ha aperto le vendite di billette da 150 mm a 480 $/t franco produttore per le S235JR e a 495 $/t franco produttore per l’acciaio B420, mentre i livelli precedenti si attestavano rispettivamente a 490 $/t e 510 $/t franco produttore. Le vendite totali di billette da parte del produttore sono ammontate a 50.000 t, e complessivamente il prezzo è stato considerato attrattivo. Secondo quanto riferito da fonti di mercato, altri fornitori di billette nel mercato locale turco hanno venduto a 505-515 $/t franco produttore.
L’ultimo accordo dal Donbass, il territorio ucraino occupato illegalmente dalla Russia, è stato segnalato a 440 $/t CFR Turchia, ossia circa 420 $/t FOB o poco meno. «Effettivamente 440 $/t CIF è il prezzo praticabile al momento in Turchia per l’origine CSI [eccetto l’Ucraina, che è un’origine pulita]. Ma a parte il Donbass, è improbabile che qualcuno confermi lo stesso livello per la spedizione di febbraio», ha dichiarato un commerciante che si occupa di vendite di billette russe. La scorsa settimana i livelli negoziabili si attestavano a 450-455 $/t CFR, con un accordo segnalato a 449 $/t CFR, a indicare che i prezzi più bassi delle billette locali in Turchia stanno esercitando una pressione significativa sui venditori russi.
In un altro mercato importante – l’Egitto – sono circolate informazioni su un accordo per un volume considerevole a 470 $/t CFR per billette con un contenuto di manganese più elevato. «L’Egitto è una questione totalmente diversa [rispetto alla Turchia]. Un prezzo non significa che il venditore riceverà il pagamento in tempo. Inoltre, per questo mercato si tratta sempre di billette con un alto contenuto di manganese, minimo l’1,1%», ha affermato una fonte. Il prezzo base per l’Egitto è stimato a 430 $/t FOB mar Nero. «Abbiamo sentito anche 520 $/t CFR in trattative per materiali non ancora consegnati, quindi i venditori possono offrire anche meno di 470 $/t CFR agli stessi clienti, sperando solo di ricevere il pagamento per i lotti più costosi venduti in precedenza», ha aggiunto.
Il prezzo di riferimento di SteelOrbis per le billette origine Russia del mar Nero si è attestato a 420-430 $/t FOB, in calo medio di 5 $/t dai 430 $/t FOB della scorsa settimana.
I fornitori asiatici, al contrario, non sono molto sotto pressione al momento, considerando i contratti già conclusi, i lunghi tempi di consegna disponibili e l’avvicinarsi delle festività del Capodanno cinese. Le indicazioni dall’Indonesia sono segnalate a 475-480 $/t CFR (per la produzione di aprile), rispetto ai precedenti 470 $/t CFR. Le offerte cinesi sono stimate agli stessi livelli, mentre la maggior parte dei fornitori questa settimana è rimasta silenziosa. I carichi malesi sono stati venduti l’ultima volta a 470-475 $/t CFR per le spedizioni di febbraio, ma non sono state segnalate nuove offerte per questa origine. Le fonti ipotizzano che la Malesia dovrebbe puntare a circa 480-485 $/t CFR Turchia.