Sudest asiatico, billette: gli importatori asiatici di billette accelerano gli acquisti dopo gli ultimi tagli dei prezzi cinesi

venerdì, 10 gennaio 2025 10:23:02 (GMT+3)   |   Istanbul

Le vendite di billette nel Sudest asiatico sono riprese all’inizio di gennaio, a seguito della flessione dei prezzi causata dalla debolezza dei fondamentali in Cina. La maggior parte degli accordi hanno coinvolto le billette di origine cinese. Anche le acciaierie dell’ASEAN hanno dovuto tagliare i prezzi, ma restano meno competitive, almeno nella regione asiatica.

All’inizio di questa settimana è stata effettuata una vendita di 15.000 t di billette 5SP dalla Cina a 450 $/t CFR Manila per la spedizione di febbraio, mentre alla fine di dicembre la maggior parte delle offerte per la stessa qualità si attestavano a 460-465 $/t CFR. Inoltre, secondo le fonti di mercato, recentemente sono stati conclusi altri due accordi, sempre per la billetta cinese 5SP, a 445 $/t CFR per le Filippine e l’Indonesia. «In questo contesto di domanda debole [a livello locale] e di deprezzamento [della valuta cinese], i prezzi dalla Cina sono i migliori», ha ammesso una fonte con sede a Singapore. Le ultime offerte per la spedizione di marzo delle billette 5SP sono state di 450-455 $/t CFR per le Filippine.

Ultimamente non ci sono state segnalazioni sulle vendite di billette 3SP, con offerte a 445 $/t CFR per questa tipologia. Gli acquirenti thailandesi vorrebbero ottenere 435-440 $/t CFR. Nella regione asiatica la competitività è sia della billetta cinese che di quella russa. Sebbene i venditori russi non siano stati molto attivi di recente a causa delle vacanze, pare che la principale acciaieria russa dell’Estremo Oriente abbia concluso un accordo con la Thailandia a 430 $/t CFR, ossia in calo di 5 $/t rispetto alle precedenti vendite a Taiwan e di 10 $/t rispetto all’ultima trattativa con la Thailandia alla fine di dicembre.

Un acquirente thailandese ha inoltre firmato un contratto per la billetta 4SP da 130 mm di origine sconosciuta, in spedizione a febbraio-marzo, a 453 $/t CFR. Il prezzo era alto a causa delle dimensioni e anche del contenuto di manganese del materiale, che non doveva superare lo 0,6%.

Il prezzo di riferimento di SteelOrbis per le billette importate nel Sudest asiatico è sceso a 435-455 $/t CFR, in calo di 15 $/t dalla fine di dicembre.

Allo stesso tempo, la principale acciaieria indonesiana ha ridotto il prezzo delle billette a 435 $/t FOB all’inizio di questa settimana, rispetto all’offerta precedente di 437 $/t FOB, e si dice che un accordo per la spedizione di marzo sia stato chiuso a 430 $/t FOB. La notizia è stata ampiamente discussa sul mercato, ma il produttore l’ha negata. «I 430 $/t FOB di Dexin sono troppo alti per l’Asia. I trader possono assumere posizioni dalle acciaierie ASEAN solo per altri mercati», ha affermato una fonte asiatica. Si dice inoltre che Dexin abbia venduto bramme a 435 $/t FOB per la spedizione di febbraio.


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