Stati Uniti, tondo e vergella: mercato dell’import stabile, ma pesa l’eccesso di offerta

venerdì, 23 maggio 2025 12:09:53 (GMT+3)   |   San Diego

Questa settimana i prezzi del tondo e della vergella di importazione negli Stati Uniti sono rimasti stabili, anche se nel breve periodo potrebbero subire un calo. Secondo fonti di mercato interpellate da SteelOrbis, l’elevata disponibilità di scorte di acciaio lungo sulla costa del Golfo e la recente imposizione di dazi del 25% sull’export continueranno a limitare le esportazioni. Nel frattempo, i prezzi del rottame sembrano destinati a muoversi lateralmente o al ribasso per il terzo mese consecutivo.

Secondo operatori attivi nel settore del tondo sulla costa del Golfo, le esportazioni dagli Stati Uniti hanno subito un netto calo a seguito delle recenti modifiche al regime tariffario globale introdotte dal Presidente Trump nei mesi di marzo e aprile di quest’anno.

«Mi è stato riferito che le spedizioni di tondo in uscita dal porto di Houston sono diminuite del 30-40% nelle ultime quattro settimane», ha affermato un operatore locale. «L’eccesso di scorte continua a rappresentare un tetto per i prezzi domestici, in particolare a Houston, dove il sentiment degli acquirenti resta prudente. Finché non assisteremo a una riduzione significativa dell’offerta o a un deciso aumento dell’attività progettuale, i prezzi probabilmente si manterranno entro un range ristretto.»

Sulla costa del Golfo, il prezzo del tondo di importazione su base camion carico a Houston è stato discusso stabile a 35,00-37,00 $/cwt, con una media di 36,00 $/cwt, pari a 720 $/nt (794 $/t), in lieve calo rispetto ai 35,50-37,50 $/cwt (720-760 $/nt o 794-838 $/t) di due settimane fa. Le spedizioni di maggio provenienti da Egitto, Algeria e Vietnam con arrivo previsto tra fine giugno e fine luglio sono state trattate su livelli invariati a 35,50-36,50 $/cwt (710-730 $/nt o 783-805 $/t).

Sul fronte della domanda interna di acciaio lungo, secondo i media meno della metà dei 1.200 miliardi di dollari stanziati a marzo 2021 nell’ambito dell’Infrastructure Investment and Jobs Act (IIJA) dell’amministrazione Biden è stata finora destinata a progetti infrastrutturali nuovi o in corso, sebbene sia appena trascorso il terzo anno di un programma quinquennale che si concluderà nel 2026.

Dal lato produttivo, fonti di SteelOrbis riferiscono che negli Stati Uniti saranno avviati entro il terzo trimestre tre nuovi mini-mills per il tondo, con una capacità complessiva annua di 1,63 milioni di tonnellate, costruiti per soddisfare la domanda prevista legata ai progetti infrastrutturali per ponti, strade e tunnel nell’ambito dell’IIJA.

«La recente messa in funzione dell’impianto Hybar da 700.000 tonnellate annue in Arkansas dovrebbe esercitare ulteriore pressione al ribasso sui prezzi del tondo», ha aggiunto una fonte del settore. «E mentre i prezzi del tondo potrebbero diminuire con l’entrata in funzione delle nuove capacità, quelli del rottame potrebbero aumentare.»

Con l’arrivo sul mercato estivo di nuova capacità produttiva per l’acciaio lungo, ci si attende un ulteriore calo dei prezzi del tondo, il che potrebbe ridurre ulteriormente la domanda di import, anche se i prezzi del rottame dovessero risalire.

«Il rottame potrebbe aumentare», ha commentato un operatore della East Coast riferendosi all’incremento della produzione di tondo previsto nel terzo trimestre. «Tre nuovi impianti avranno bisogno di rottame, ma i siti Nucor di Lexington (North Carolina, 430.000 tonnellate) e CMC di Martinsburg (West Virginia, 500.000 tonnellate) si limiteranno forse a trasferire materiale da altri impianti. Se sarà così, non ci sarà maggiore domanda di rottame, solo uno spostamento dei volumi.»

Ha aggiunto: «Inoltre, se il mercato interno del rottame sarà più favorevole, ci sarà meno export. Quindi non credo che la maggiore domanda domestica da parte dei produttori andrà a incidere troppo sui prezzi del rottame

«I prezzi stanno ancora calando ovunque», ha proseguito. «Ci aspettavamo una riduzione da parte dei produttori, e se il rottame dovesse scendere ancora, ne sono certo.»

Questa settimana, le aspettative per i prezzi del rottame a giugno risultano contrastanti: alcuni operatori si aspettano prezzi stabili o in calo di 30-40 $/t lorda, altri prevedono aumenti di 10-20 $/t lorda.

«A Houston c’è un eccesso di offerta di circa 300.000 tonnellate», ha affermato un commerciante di rottame locale. «Il Messico è fuori dal mercato spot da circa tre mesi, quindi le scorte restano elevate.»

Nel mercato export messicano del prodotto lungo, le vendite sono definite «accettabili ma non brillanti», complice la prosecuzione dei dazi del 25% che continua a limitare le opportunità spot, secondo fonti import. Il tondo di importazione disponibile su base camion carico a Houston, Texas, da stock statunitense, risulta stabile a 36,75-38,75 $/cwt (735-775 $/nt o 810-854 $/t).

«Sì, c’è ancora un evidente eccesso di tondo importato nei porti del Texas, gran parte del quale è arrivato prima della reintroduzione dei dazi Sezione 232 su paesi come la Bulgaria. Una parte è stata smaltita, ma a un ritmo più lento del normale a causa del maltempo e della domanda regionale contenuta», ha riferito un altro operatore del comparto acciai lunghi.

Secondo quanto appreso da SteelOrbis, con l’entrata in vigore dei dazi Sezione 232 del 25%, le importazioni di tondo da Nord Africa, Malesia e Vietnam sono destinate ad aumentare, poiché gli acquirenti stanno adattando le catene di fornitura per compensare la riduzione degli arrivi da Bulgaria e Ucraina, paesi che non beneficiano più dell’esenzione dai dazi USA.

I prezzi del tondo importato disponibile sul suolo (CFR, free-out) sulla costa del Golfo sono stati discussi stabili a 605-625 $/nt (667-689 $/t), in linea con i recenti cali dai 615-635 $/nt (678-700 $/t) registrati due settimane fa.

Nel mercato dell’importazione di vergella, i prezzi su base DDP camion carico sulla costa del Golfo sono rimasti stabili rispetto alla settimana precedente a 36,50-37,50 $/nt (730-750 $/nt o 805-827 $/t).

«Le importazioni di rete elettrosaldata non stanno vendendo bene», ha commentato una fonte del settore acciai lunghi.

Secondo gli operatori, nel breve periodo la domanda di acciaio lungo di importazione potrebbe restare limitata, poiché i prezzi domestici del tondo si sono leggermente indeboliti a fronte della domanda contenuta e della disponibilità ancora elevata, mentre le quotazioni di vergella sono rimaste stabili, nonostante voci non confermate indichino potenziali problemi produttivi presso lo stabilimento Liberty per vergella recentemente riaperto in Illinois, a causa di nuove difficoltà di finanziamento.


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