I venditori russi di billette si sono trovati ancor più sotto pressione settimana scorsa poiché i prezzi del rottame sono nuovamente diminuiti in modo significativo e gli acquirenti hanno spinto per ulteriori sconti, anche a causa delle basse vendite di prodotti lunghi. Tuttavia, sebbene gli sconti per le billette fossero stati previsti, i prezzi sono scesi un po' più del previsto. In particolare, la scorsa settimana i venditori russi di billette provenienti dal Donbass, in Ucraina, sono stati aggressivi e hanno raccolto alcuni ordini, in particolare dalla Turchia e dall'Egitto, ma sono stati costretti a tagliare molto i prezzi.
In Turchia, secondo le fonti, un cliente ha accettato di pagare 565 $/t CFR per 18.000 tonnellate di billette, mentre altre 3.000 tonnellate sono state vendute a 585 $/t CFR nella regione di Karabuk. Si dice che entrambi i carichi siano stati scambiati da venditori russi e con billette provenienti dalla regione del Donbass. All'inizio della scorsa settimana, gli stessi fornitori offrivano a 580-590 $/t CFR, mentre alcuni produttori di billette specificamente di origine russa vendevano a 600 $/t CFR; ora sembra che si siano tirati indietro dalle trattative. «Secondo me non ha senso vendere perché nel Donbass sono molto aggressivi. Ci siamo tirati indietro e abbiamo lasciato che si godessero la festa», ha detto una fonte. Le spedizioni verso la Turchia per piccoli lotti sono di 42-45 $/t nel nord del paese, di 50-55 $/t nella regione di Smirne e di circa 60 $/t a Iskenderun. Secondo le stime di SteelOrbis, gli ultimi accordi di importazione sono tornati a quota 530-540 $/t FOB.
In Egitto, i prezzi delle billette all'importazione hanno continuato a diminuire gradualmente. È stato negoziato il prezzo di 620 $/t CFR, in calo di 20 $/t, mentre in seguito sarebbe stato ordinato un carico di 6.000 tonnellate a 610 $/t CFR. Inoltre, secondo le ultime informazioni, recentemente sono state vendute altre 3.000-5.000 tonnellate a 595 $/t CFR. Tutti gli scambi menzionati sono stati gestiti da un trader russo e, secondo le fonti, ancora una volta riguardavano billette dalla regione ucraina del Donbass in pronta consegna. Alcune fonti ritengono che i carichi saranno spediti in lotti da 3.000 tonnellate dal porto russo di Rostov e il trasporto è stimato a 70-80 $/t. Di conseguenza, il livello FOB previsto per queste vendite è di circa 525-530 $/t. Alla fine della scorsa settimana, le richieste di prezzo dall'Egitto sono scese a 580 $/t CFR, ovvero 520-530 $/t FOB Mar Nero per volumi maggiori.
I prezzi delle billette all'importazione in entrambi questi mercati, nonostante siano già bassi, potrebbero indebolirsi ulteriormente, secondo le fonti. Ironia della sorte, sebbene nella regione non ci siano alternative alle billette russe e a quelle provenienti dal Donbass (eccetto rari lotti dall'Iran), i prezzi sono sotto grande pressione: in primo luogo, gli acquirenti sono ben consapevoli che i fornitori hanno necessità di vendere per ottenere un minimo flusso di cassa e le loro opzioni sono limitate a pochi sbocchi; in secondo luogo, i rischi legati alle sanzioni sono enormi per gli acquirenti, il che è considerato una buona giustificazione per spingere verso prezzi più bassi.
Le lente vendite di tondo e il calo dei prezzi del rottame hanno esercitato ulteriore pressione sui russi, sebbene non ci sia più la consueta correlazione tra i prezzi delle billette e questi prodotti. «Nel caso delle billette russe, non c'è correlazione con il tondo per cemento armato», ha detto un trader a SteelOrbis. «Le acciaierie turche, diciamo, si aggirano intorno ai 700 $/t FOB per il tondo che, considerando un costo di laminazione di 50-60 $/t, significherebbe 640-650 $/t CFR per le billette, e non è assolutamente così». In Egitto, i prezzi locali del tondo sono di circa 825-855 $/t franco produttore e il costo di laminazione dalla billetta al tondo è di circa 60 $/t.
Di conseguenza, il prezzo di riferimento di SteelOrbis per billette provenienti dalla Russia si è attestato a 520-540 $/t FOB Mar Nero con un punto medio di 530 $/t FOB, in calo di 27,5 $/t rispetto all'inizio della scorsa settimana e di 50 $/t rispetto alla settimana precedente. Sebbene la fascia più bassa della gamma (520-530 $/t FOB) corrisponda principalmente alle billette dal Donbass vendute da commercianti russi, i volumi in questione ora sono grandi e riflettono il livello reale del mercato. Allo stesso tempo, la fascia più alta della gamma è stata abbassata a soli 540 $/t FOB poiché altri esportatori russi di billette hanno deciso di rimanere in disparte o di continuare a valutare il mercato.