Romania, lunghi: offerte mantenute stabili, compare dell’interesse per le importazioni

giovedì, 28 novembre 2024 17:49:34 (GMT+3)   |   Istanbul

Nonostante la lentezza delle attività commerciali sul mercato locale, l’unico produttore di tondo e i commercianti locali rumeni hanno mantenuto stabili le offerte su base settimanale. Secondo gli operatori, la stabilità dei prezzi a livelli più elevati è dovuta al rafforzamento della valuta e alla riduzione dei livelli di magazzino, in particolare nel segmento del tondo. Di conseguenza, l’interesse per le importazioni è aumentato e i commercianti rumeni tengono d’occhio i prezzi, in particolare quelli provenienti dalla Turchia, che si stanno ammorbidendo.

«Poiché non c’è molto materiale sul mercato, i fornitori ne stanno approfittando per aumentare o mantenere stabili i prezzi. Tuttavia, è probabile che alcuni materiali importati più economici entreranno sul mercato a dicembre, potenzialmente facendo crollare i prezzi», ha dichiarato un commerciante a SteelOrbis.

Attualmente i prezzi spot rumeni del tondo sono rimasti stabili a 580-595 €/t franco magazzino. Allo stesso modo, l’unica acciaieria nazionale ha mantenuto le offerte stabili su base settimanale a 580-590 €/t franco produttore.

Nel frattempo, anche se non sono stati segnalati accordi, si prevede che la diminuzione delle scorte porterà i commercianti rumeni verso le importazioni nelle prossime settimane. Secondo quanto riferito, l’Egitto è ancora fermo in termini di offerte perché non ha ancora concluso le prenotazioni per dicembre, mentre le offerte di tondo dalla Moldavia sono state segnalate a 620 €/t CPT per la Romania. Anche le offerte di tondo dalla Turchia sono diminuite su base settimanale, e, in base ai prezzi di listino di 565-580 $/t FOB e ai costi di trasporto di 25-30 $/t CFR, i livelli per la Romania dovrebbero attestarsi a circa 560-580 €/t CFR, con un tasso di cambio di 1 € = 1,05 $. Al contrario, il fornitore bulgaro ha presentato offerte più elevate, a 620-630 €/t CPT, contro i 610-620 €/t CPT la scorsa settimana.

Nel segmento della vergella è stata utilizzata la stessa strategia. Sebbene la domanda si attesti a livelli limitati, la maggior parte dei commercianti ha mantenuto le offerte ai livelli precedenti, ossia 580-590 €/t franco magazzino.


Articolo precedente

Europa, lunghi: nessun movimento sui mercati locali

14 nov | Lunghi e billette

Stati Uniti, lunghi: prezzi stabili, i mercati locali si preparano al rialzo

14 nov | Lunghi e billette

Stati Uniti, tondo: prezzi domestici in aumento dopo gli adeguamenti dei produttori; vergella stabile

14 nov | Lunghi e billette

Romania, lunghi: prezzi stabili ma domanda e liquidità restano deboli

13 nov | Lunghi e billette

Asia, vergella: vendite in rallentamento, prezzi stabili

13 nov | Lunghi e billette

Messico, lunghi: prezzi del tondo in aumento mentre l’offerta rimane limitata, vergella in calo

11 nov | Lunghi e billette

Turchia, lunghi: İçdaş aumenta i prezzi dopo un lungo periodo di pausa

10 nov | Lunghi e billette

Cina, lunghi: prezzi locali in lieve calo a causa della debole domanda, diminuisce anche l’offerta

10 nov | Lunghi e billette

Stati Uniti, lunghi: prezzi import stabili mentre l’offerta ridotta si bilancia con la domanda debole

07 nov | Lunghi e billette

Europa, lunghi: tensione al rialzo dei prezzi per la riduzione dell’offerta

07 nov | Lunghi e billette