L’andamento dei prezzi dei rottami importati in Turchia, che normalmente influisce anche sui prezzi del mercato dei lunghi, si è mosso al rialzo ultimamente, raggiungendo i 405-415 $/t CFR, e il mercato ha acquisito fiducia. I prezzi dei prodotti lunghi in Turchia, ma anche in Egitto, sono quindi aumentati nell’ultima settimana. Per capire il livello praticabile delle nuove offerte, però, è necessario attendere ulteriori sviluppi del mercato. La disponibilità di lunghi dal Nord Africa è comunque limitata a causa dell’assenza dell’Algeria.
In Turchia, la maggior parte dei produttori di lunghi sta offrendo 600 $/t FOB per il tondo, rispetto ai 580-600 $/t FOB della fine della scorsa settimana, mentre sul mercato interno le offerte ufficiali per il tondo sono aumentate di 15 $/t nello stesso periodo, passando a 595-620 $/t franco produttore, a seconda dello stabilimento e della regione. Nel segmento della vergella, le offerte per l’export e quelle locali si sono attestate a 620 $/t FOB e 610-645 $/t franco produttore, registrando un aumento rispettivamente di 20-30 $/t e 20 $/t nell’ultima settimana.
In Egitto, un’acciaieria ha aumentato le offerte di esportazione di tondo e vergella da 580-590 $/t FOB a 600 $/t FOB nelle ultime due settimane, mentre un’altra offre ora 610 $/t FOB per entrambi i prodotti, in aumento di 30-35 $/t nelle ultime due settimane. In Algeria, un’acciaieria ha avuto di nuovo un problema con il suo modulo DRI, che ha limitato l’allocazione di prodotti lunghi per il mercato interno. Non si sono quindi avute offerte di esportazione dall’Algeria, anche perché le acciaierie si sono concentrate sugli acquirenti locali.