I prezzi del tondo continuano ad indebolirsi sul mercato italiano. Secondo quanto appreso da SteelOrbis, si attestano oggi a 130-135 €/t base partenza, contro il livello di 130-140 €/t rilevato la scorsa settimana. La domanda risulta ancora debole e la diffusione del coronavirus sta causando incertezze che potrebbero affossare ulteriormente le vendite. «Fino alla scorsa settimana i produttori erano pronti ad alzare i prezzi a marzo a fronte di un previsto rialzo del rottame - ha commentato il manager di un siderurgico del Nord Italia - ma ora si sta tentando di capire in che modo questo virus influirà sul mercato. Potrebbe mancare il rottame, potrebbe mancare il consumo di rottame, oppure potrebbe esserci una carenza del prodotto finito».
Per ora né la produzione né i trasporti hanno registrato rallentamenti. I trasportatori stanno viaggiando regolarmente nonostante alcuni di loro abbiano manifestato preoccupazioni nel recarsi verso alcune destinazioni vicine alle cosiddette "zone rosse". Mentre sul fronte nazionale la situazione appare difficile, la stessa fonte ha segnalato di aver assistito negli ultimi giorni ad un «accaparramento di materiale da parte dei clienti esteri, in particolare dell'Est Europa». Per quanto riguarda infine l'export via nave, i produttori sono attualmente "alla finestra" dopo aver ottenuto ordini a sufficienza per il mese di marzo. Le vendite hanno riguardato il Canada e paesi del Mediterraneo e sono state chiuse a prezzi tra i 410 e i 420 €/t FOB.