Dopo aver chiuso buone vendite in Nord America e in Algeria, i produttori italiani di acciai lunghi hanno smesso di offrire materiale all'estero nelle ultime settimane. Gli ultimi ordini risalgono agli inizi di novembre e avevano fatto registrare prezzi tra i 375 e i 400 €/t FOB nel caso del tondo per cemento armato. Per la vergella, invece, l'ultimo riferimento è un prezzo di 440-445 $/t FOB.
Parlando di tondo «al momento stiamo rifiutando offerte a 410-415 €/t FOB per mancanza di materiale», ha riferito un produttore a SteelOrbis. Secondo la stessa fonte, i produttori nazionali in generale non inizieranno ad accettare nuovi ordini prima dell'inizio di gennaio. Per allora non si prevedono prezzi più alti di quelli circolati con le ultime bid: «Se questi livelli venissero accettati sarebbe per noi già sufficiente», ha commentato la stessa fonte.
Per quanto riguarda il mercato interno, i prezzi sono cresciuti leggermente nell'ultima settimana. Quelli del tondo sono passati da una media di 170 €/t base partenza a 170-180 €/t b.p. La ragione è ancora una volta la carenza di materiale, unita però al trend rialzista dei prezzi del rottame. La domanda tuttavia è rimasta debole, soprattutto a causa del maltempo. Nel frattempo i prezzi della vergella da trafila sono aumentati in media di 5 €/t, raggiungendo i 440-450 €/t reso Nord Italia.
Stefano Gennari