Inizio del mese a rilento per il mercato dei lunghi dell’Europa meridionale

venerdì, 08 marzo 2024 15:27:04 (GMT+3)   |   Brescia

L’inizio del mese ha visto una partenza piuttosto fiacca per il mercato dei lunghi nell’Europa meridionale, con una domanda persistentemente debole e prezzi che ancora non riescono a salire.

Nel mercato locale del tondo in Italia hanno iniziato a sentirsi più offerte intorno ai 320 €/t base partenza per riuscire a confermare alcuni ordini, anche se qualche produttore sta continuando a offrire intorno ai 330 €/t base partenza, sostenendo che al di sotto di questo livello sarebbe impossibile andare a causa dei costi di produzione troppo elevati. Il range delle offerte è quindi risultato in calo di 20 €/t sulla fascia alta del range, ma alcuni produttori iniziano a parlare di possibili stop agli impianti e, nel complesso, la partenza di marzo sembra essere ancora lenta e con poche idee chiare.

Confermato, nel segmento della vergella locale in Italia, un calo di circa 10 €/t sulle offerte, come anticipato la scorsa settimana, ma non comparabile con la discesa del segmento del tondo. Inoltre, secondo alcune fonti, gli acquirenti in tutta Europa continuano a richiedere un prezzo più basso. «Dal mio punto di vista non si muoverà niente fino al 20 marzo circa» ha commentato una fonte italiana.

Per quanto riguarda il segmento delle esportazioni, secondo una fonte greca un produttore starebbe offrendo dalla Grecia 610-620 €/t FOB per il tondo e circa a 630-640 €/t FOB per la vergella. Dalla Spagna, invece, sembra che sia stato offerto tondo a 640 €/t CFR Baltico, ovvero circa 610-615 €/t FOB, in aumento di circa 10 €/t rispetto alle ultime offerte segnalate a inizio febbraio. Più bassi i prezzi dall’Italia via camion, dove sono state segnalate offerte anche a 580 €/t franco partenza, con pochi volumi chiusi uno alla volta, mentre la domanda via nave è stata definita «quasi assente».

Le offerte di importazione, infine, si sono attestate dall’Egitto a 560-565 €/t CFR Europa meridionale per il tondo (in calo di circa 10 €/t su base settimanale) e 570-580 €/t CFR per la vergella; anche dalla Turchia sono state segnalate offerte in calo di 10 €/t per il tondo, attualmente offerto a 565-575 €/t CFR, e per la vergella, attualmente a 585-595 €/t CFR.


Articolo precedente

Europa, lunghi: mercati in attesa in vista degli aggiornamenti sul CBAM e delle vacanze natalizie

12 dic | Lunghi e billette

Turchia, lunghi: i produttori restano orientati al mercato interno nonostante domanda più lenta e prezzi in calo in ...

12 dic | Lunghi e billette

Romania, tondo: prezzi in rialzo sotto la pressione del CBAM, vergella stabile con domanda ancora bassa

12 dic | Lunghi e billette

Stati Uniti, tondo e vergella: prezzi domestici stabili; il rottame di dicembre potrebbe innescare nuovi aumenti

05 dic | Lunghi e billette

Stati Uniti, lunghi: prezzi import perlopiù stabili in attesa dell’esito della contrattazione del rottame di dicembre

05 dic | Lunghi e billette

Romania, lunghi: stabili i prezzi, i venditori provano a proporre aumenti nonostante la scarsa domanda

04 dic | Lunghi e billette

Europa, lunghi: si consolida la tendenza al rialzo dei prezzi

04 dic | Lunghi e billette

Turchia, lunghi: aumenti dei prezzi accettati solo sul mercato locale, offerte export ancora non competitive

03 dic | Lunghi e billette

Arabia Saudita, lunghi: Hadeed aumenta i prezzi per la produzione di dicembre

02 dic | Lunghi e billette

Turchia, lunghi: prezzi all’export meno competitivi rispetto alle offerte dal Nord Africa

28 nov | Lunghi e billette