Sebbene i prezzi delle billette d’importazione sul mercato turco siano aumentati rapidamente questa settimana, in seguito ai rialzi dei prezzi del rottame e alle aspettative di un boom della domanda di tondo per cemento armato nei prossimi mesi, la maggior parte degli acquirenti del paese non è stata disposta ad accettare subito prezzi molto più alti.
Dopo quattro transazioni per billette dalla Malesia, dall’Indonesia e dall’India effettuate verso la Turchia a 620-635 $/t CFR nelle ultime due settimane, al momento la maggior parte delle offerte per le origini asiatiche è partita da 650 $/t CFR, in particolare per le origini indiane e cinesi. Inoltre, di recente si è parlato di un accordo per 30.000 tonnellate di billette asiatiche destinate alla Turchia a 655 $/t CFR, che però non è stato confermato al momento della pubblicazione. Alcune fonti di mercato hanno dichiarato che il materiale proviene dalla Cina, ma la maggior parte delle fonti di mercato concorda sul fatto che questo prezzo è troppo alto per il mercato attuale. «Un prezzo superiore a 650 $/t CFR è possibile solo se il carico è destinato a una spedizione rapida o per origini non soggette a dazi d’importazione [come la Malesia]» ha dichiarato un trader. Nuove offerte dalla Malesia e alcune dal Vietnam sono state segnalate a 665-670 $/t CFR. Per quanto riguarda il materiale di origine cinese, la scorsa settimana gli operatori hanno preso posizione per 50.000 tonnellate a 600 $/t FOB, che potrebbero essere offerte anche alla Turchia.
Oltre alle offerte asiatiche, alcune fonti hanno riferito di un’offerta di billette da 160 mm dall’Europa per 10.000 tonnellate a 670 $/t CFR Turchia, e alcune fonti hanno affermato che si tratta di un contratto, ma è stato smentito da molte altre fonti. Anche se alcune fonti hanno detto che è possibile, tenendo conto di una vendita dall’Europa all’America Latina a 630 $/t FOB la scorsa settimana, nel complesso gli operatori del mercato sono stati scettici sulle offerte provenienti da questa destinazione. Le offerte di billette dall’Egitto hanno raggiunto i 690 $/t CFR.
I fornitori russi sono rimasti inattivi, in attesa che il mercato si stabilizzi. Alcune offerte per le billette spedite a marzo sono state segnalate a 645-650 $/t CFR e il livello più basso accettabile a 640 $/t CFR. Alcune acciaierie russe hanno aspettato o si sono concentrate sull’offerta di altri prodotti come la vergella.
«Credo che tutti siano un po’ troppo entusiasti delle opportunità in Turchia... Non è possibile che la Turchia utilizzi 4 milioni di tonnellate in un colpo solo. E vogliono farlo a un prezzo fisso per non contribuire all’inflazione» ha commentato una fonte europea. «Quindi, sono d’accordo sul fatto che ci sarà una domanda di billette, soprattutto russe, ma è un po’ troppo presto per entusiasmarsi per i prezzi». Diverse fonti di mercato concordano sul fatto che il livello negoziabile per le billette importate in Turchia è difficilmente superiore a 640-650 $/t CFR.
Il prezzo di riferimento di SteelOrbis per le billette importate in Turchia si è assestato a 640-670 $/t CFR il 1° marzo.
Sul mercato locale turco, i prezzi nella regione di Iskenderun sono ancora intorno ai 700 $/t franco produttore, in linea con l’ultima vendita riportata all’inizio della settimana. Alcune acciaierie di Izmir hanno aumentato le offerte a 720-730 $/t franco produttore, che non sono state praticabili. Il livello dei prezzi a Marmara si è attestato a 700 $/t franco produttore.