Asia, la vergella si ritira per l’indebolimento cinese, i trader riprendono le offerte in posizioni corte

venerdì, 15 novembre 2024 10:10:25 (GMT+3)   |   Shanghai

I prezzi medi di offerta per la vergella cinese sono diminuiti durante la scorsa settimana, a fronte della tendenza al ribasso dei prezzi dei futures sul tondo e delle prospettive tendenzialmente negative del mercato locale nel prossimo futuro. Nel frattempo anche le acciaierie con sede nella regione dell’ASEAN hanno tagliato le offerte e i trader asiatici hanno ripreso a offrire in posizioni corte nella regione, poiché ritengono che la tendenza al ribasso continuerà per qualche tempo.

Le offerte per la vergella dalle acciaierie cinesi di seconda fascia sono state segnalate a 480-495 $/t FOB, in calo medio di 10 $/t rispetto al 7 novembre. In questo modo, le acciaierie cinesi più piccole sono diventate le più competitive sul mercato asiatico.

Nel corso della settimana i prezzi della vergella sul mercato nazionale cinese hanno registrato un calo dovuto alla discesa dei prezzi dei futures sul tondo. Gli utilizzatori finali hanno concluso acquisti solo se necessario, indebolendo in una certa misura il sostegno ai prezzi della vergella. Tra gli operatori ha iniziato a prevalere un sentiment ribassista, e si prevede che i prezzi della vergella sul mercato nazionale cinese diminuiranno ulteriormente la prossima settimana.

Le offerte di vergella indonesiana sono state segnalate a 495 $/t FOB all’inizio di questa settimana, in calo di 5 $/t su base settimanale. Inoltre, alcune fonti di mercato ritengono che l’acciaieria potrà fornire ulteriori sconti di 5 $/t o più. Le offerte di vergella dalla Malesia sono state segnalate a livelli elevati: 505-510 $/t FOB. Alcuni commercianti in Asia stanno aspettando che i prezzi della vergella scendano a 475-480 $/t nel breve termine, fornendo più spazio ai trader per accelerare le vendite.

Nel mercato import del Sudest asiatico, il livello negoziabile è sceso a 495-510 $/t CFR questa settimana, mentre le offerte della scorsa settimana si attestavano a 520 $/t CFR e un piccolo accordo con le Filippine è stato chiuso a 510-515 $/t CFR. «I trader hanno già iniziato a offrire a meno di 500 $/t CFR. Il mercato è ribassista», ha affermato una fonte asiatica.

Il 14 novembre i futures sul tondo allo Shanghai Futures Exchange si sono attestati a 3.313 RMB/t (460 $/t), registrando un calo di 123 RMB/t (17 $/t) o del 3,6% dal 7 novembre. Rispetto al giorno di negoziazione precedente (13 novembre) è stato registrato un -0,93%.

1 $ = 7,1966 RMB


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