La World Steel Association (worldsteel) ha pubblicato di recente il suo ultimo outlook a breve termine, nel quale prevede che la domanda globale di acciaio registrerà una crescita dell’1,3% nell’anno in corso ammontando a 1,73 miliardi di tonnellate, per poi crescere di un ulteriore 1% nel 2020 a 1,75 miliardi di tonnellate.
Commentando l’outlook, Saeed Ghumran Al Remeithi, presidente del comitato economico di worldsteel ed amministratore delegato della società siderurgica araba Emirates Steel, ha dichiarato: “Nel 2019 e nel 2020, la domanda globale di acciaio dovrebbe continuare a crescere, ma i tassi di crescita si correggeranno congiuntamente al rallentamento della crescita mondiale. L’incertezza nell’ambiente commerciale e l’instabilità nei mercati finanziari non si sono ancora attenuate e potrebbero comportare tendenze ribassiste rispetto a quanto previsto”.
La domanda siderurgica cinese resta forte grazie agli incentivi del governo
La domanda siderurgica cinese continua a decelerare dal momento che l’effetto combinato di riequilibrio economico e tensioni commerciali sta rallentando gli investimenti e le performance produttive. Nel 2019, il governo dovrebbe aumentare il livello di incentivi, promuovendo la domanda di acciaio. Nel 2020, è prevista una lieve contrazione della domanda siderurgica in Cina in quanto gli effetti degli incentivi dovrebbero affievolirsi.
Previsto un rallentamento della crescita della domanda di acciaio nel mondo sviluppato
Worldsteel prevede che la crescita della domanda di acciaio nelle economie sviluppate registrerà un rallentamento dello 0,3% nel 2019 e dello 0,7% nel 2020, rispecchiando un deterioramento dell’ambiente commerciale.
Secondo l’associazione siderurgica, nel 2019 il percorso di crescita degli Stati Uniti dovrebbe rallentare a causa dell’affievolimento degli effetti degli stimoli fiscali e della normalizzazione della politica monetaria; la domanda di acciaio nelle principali economie UE (specialmente in quelle maggiormente dipendenti dall’export) dovrebbe crescere più lentamente nel 2019 a causa di un deterioramento dell’ambiente commerciale e dell’incertezza derivante dalla Brexit. La crescita della domanda siderurgica nell’UE è prevista in miglioramento del 2020, in funzione della riduzione delle tensioni commerciali.
Allo stesso tempo, la domanda di acciaio in Giappone nel 2019 e ne 2020 potrebbe registrare un lieve calo a causa di una moderazione delle attività di costruzione e di un rallentamento delle esportazioni, nonostante il sostegno fornito da progetti pubblici. La domanda in Corea del Sud è prevista in continuo declino nel 2019 dati il rafforzamento delle misure nel mercato immobiliare e il deterioramento del mercato export. Una lieve ripresa dovrebbe verificarsi nel prossimo anno.
Worldsteel ha inoltre dichiarato che l’economia turca sta ancora reagendo alla crisi della valuta verificatasi nell’agosto 2018, che ha portato ad una contrazione della domanda di acciaio. tale situazione dovrebbe persistere nel 2019, mentre il 2020 potrebbe essere caratterizzato da una relativa stabilità.
Infine, worldsteel prevede che la domanda di acciaio nelle economie emergenti, ad esclusione della Cina, registrerà una crescita del 2,9% nel 2019 e del 4,6% nel 2020.