La commissione statunitense per il commercio estero ha rilevato che esistono ragionevoli indizi che la siderurgia americana possa essere danneggiata dalle importazioni di tubi rettangolari di grande spessore in acciaio al carbonio provenienti da Corea, Messico e Turchia venduti a prezzi ben al di sotto dei valori di mercato grazie a sussidi governativi.
A questo punto la procedura passa nelle mani del dipartimento per il commercio, che proseguirà le indagini e si pronuncerà entro il 14 ottobre per l’applicazione di eventuali misure compensative ed entro il 28 dicembre per quelle antidumping.