In base all'ultimo report dell'Institute fo Supply Management (ISM), nel mese di febbraio negli Stati Uniti il superindice PMI (Purchasing Manufacturer Index) è salito al 54,2% dal 53,1% di gennaio, che come tutti i valori superiori al 50% indica un'incremento dell'attità nel settore manifatturiero. Il valore registrato a febbraio è il più alto da giugno 2011, quando il dato era al 55,8%.
Il sottoindice dei nuovi ordini si attesta al 57,8%, con una crescita di 4,5 punti percentuali rispetto a gennaio, segnalando una crescita degli ordini per il secondo mese consecutivo. Come già accaduto nel primo mese del 2013, anche a febbraio tutti i sottoindici del PMI (nuovi ordini, produzione, occupazione, spedizioni e scorte) si sono tutti situati sopra il 50%. Inoltre, sono cresciuti gli indici delativi ad ordini da evadere, export ed import sono tutti migliorati rispetto a gennaio.
Dei 18 settori industriali monitorati, a febbraio si è verificata una crescita in 15 tra i quali prodotti fabbricati in metallo, metalli primari e macchine di trasporto.