In base all'ultimo report dell'Institute fo Supply Management (ISM), negli Stati Uniti l'indice PMI manifatturiero è sceso a al 50,6% nel mese di agosto. Sebbene in calo dello 0,3% rispetto al mese di luglio, l'indice indica comunque una crescita dell'attività manifatturiera per il 25° mese consecutivo, essendo superiore ai 50 punti.
L'indice di produzione è risultato pari al 48,6%, indicando una contrazione per la prima volta da maggio 2009. Allo stesso tempo, gli indici relativi ai nuovi ordini e agli ordini arretrati sono cresciuti leggermente rispetto al mese di luglio.
Sempre ad agosto, l'indice relativo all'export è calato del 3,5%, al 50,5%, mentre le importazioni sono cresciute del 2%, al 55,5%.
Delle 18 industrie manifatturiere, 10 sono risultate in crescita nel mese di agosto; tra queste, quelle dei prodotti metallici, dei mezzi di trasporto e dei macchinari. Allo stesso tempo, l'industria dei metalli primari ha subito una contrazione. Inoltre, le commodity - in particolare, acciaio e acciai laminati a freddo - hanno fatto registrare prezzi inferiori nel mese di agosto.