A seguito dei colloqui tenuti di recente tra gli Stati membri dell'UE e la Commissione europea, Peter Liese, legislatore tedesco e capo negoziatore del Parlamento europeo sull'Emissions Trading Scheme (ETS), ha affermato che l'industria siderurgica dell'UE continuerà a ricevere quote di emissione di carbonio gratuite almeno fino al 2032. Sebbene la Commissione abbia deciso di allentare la pressione sull'industria per via della crisi energetica, l'industria siderurgica dovrà comunque ridurre le emissioni di carbonio in linea con gli obiettivi annuali.
In precedenza, la Commissione Europea aveva votato per la graduale rimozione delle quote di carbonio gratuite, con scadenza finale al 2030.
Anche l'industria dell'alluminio dell'UE, colpita da bollette elettriche elevate e fortemente esposta alla concorrenza estera, riceverà alcune concessioni come la compensazione dei costi indiretti.