Il produttore rumeno di acciaio Liberty Galati, filiale del gruppo siderurgico britannico Liberty Steel Group, ha annunciato che riavvierà l'altoforno n. 5 nei prossimi giorni visti i molti ordini ricevuti per lamiere e prodotti rivestiti. Il forno era stato fermato alla fine di maggio di quest'anno. Il governo rumeno collaborerà con l'azienda per individuare soluzioni a sostegno del riavvio dell'altoforno.
«Con il riavvio dell'altoforno n. 5 intendiamo dare slancio alla ripresa del mercato che tutti speriamo di vedere in Europa», ha dichiarato Ajay Aggarwal, presidente di Liberty Galati.
Nel corso di un incontro tenutosi a Bucarest ieri, 24 luglio, alla presenza di Sanjeev Gupta, presidente esecutivo di Liberty Steel Group, e di Marian Neacsu, vice primo ministro della Romania, sono stati illustrati gli imminenti piani di riavvio di Galati per servire i clienti locali nei settori delle infrastrutture e della cantieristica navale, nonché i piani di Liberty per gli investimenti nell'acciaio verde in Romania. L'azienda ha chiesto il sostegno del governo per quanto riguarda l'assegnazione dei certificati di carbonio e gli incentivi esistenti per i consumatori ad alta intensità energetica.