Turchia, coils a freddo: import in calo nel periodo gennaio-settembre

Nel mese di settembre di quest’anno, le importazioni turche di coils laminati a freddo (CRC) sono ammontate a 78.689 tonnellate, in aumento del 6,4% su base mensile, e in calo del 7,8% su base annua, secondo i dati forniti dall’Istituto di statistica turco (TUIK). Il valore delle stesse importazioni è ammontato a 75,04 milioni di dollari, in calo del 5,3% rispetto ad agosto e del 17,9% su base annua.

Nel periodo gennaio-settembre, le importazioni di CRC della Turchia sono ammontate a 565.453 tonnellate, in calo del 7,3% rispetto al 2021, mentre in termini di valore queste importazioni sono ammontate a 589,13 milioni di dollari, in aumento del 7,2% rispetto allo stesso periodo del 2021.

Nel periodo considerato, la Russia si è classificata al primo posto tra le fonti di importazione di CRC della Turchia, fornendo 217.883 tonnellate, in calo del 9,5% rispetto al 2021. Le importazioni di CRC dalla Cina sono invece ammontate a 123.499 tonnellate.

Di seguito le principali fonti di importazione di CRC della Turchia nel periodo gennaio-settembre: