Secondo una dichiarazione rilasciata dall’Associazione dei produttori siderurgici turchi (TCUD), nel mese di maggio di quest’anno la produzione di acciaio grezzo in Turchia è diminuita del 10,3%, raggiungendo i 2,9 milioni di tonnellate. Nel periodo gennaio-maggio, la Turchia ha prodotto 13,0 milioni di tonnellate di acciaio grezzo, registrando un calo del 19,1%.
A maggio il consumo di acciai finiti in Turchia è aumentato del 2,6%, raggiungendo i 4 milioni di tonnellate, mentre nel periodo gennaio-maggio è aumentato del 13,7%, raggiungendo i 16,5 milioni di tonnellate.
Nel mese in esame le esportazioni turche di acciaio sono diminuite del 36,1% attestandosi a 778.700 t, mentre il valore di tali esportazioni è diminuito del 47,4% attestandosi a 684,1 milioni di dollari. Nei primi cinque mesi dell’anno, le esportazioni di acciaio del paese sono diminuite del 47,7% attestandosi a 3,6 milioni di tonnellate, mentre il valore di tali esportazioni è diminuito del 52,6% attestandosi a 3,1 miliardi di dollari.
Nello stesso mese le importazioni turche di acciaio sono cresciute dell’85,6%, attestandosi a 2,1 milioni di tonnellate, mentre il valore di tali importazioni è aumentato del 37,0% attestandosi a 1,8 miliardi di dollari. Nei primi cinque mesi dell’anno le importazioni di acciaio del paese sono aumentate del 25,2% attestandosi a 8 milioni di tonnellate, mentre il valore di tali importazioni è diminuito del 3,2% attestandosi a 6,8 miliardi di dollari.*
Nel periodo gennaio-maggio, il rapporto tra esportazioni e importazioni di acciaio in Turchia è sceso al 46,5%. Nello stesso periodo dell’anno precedente era stato registrato al 95,0%.
Secondo l’associazione, l’aumento della domanda locale nel periodo gennaio-maggio causato dalla ricostruzione delle zone terremotate è stato completamente soddisfatto dalle importazioni. A maggio le importazioni di prodotti piani, HRC e vergella sono aumentate rispettivamente del 50%, del 41,6% e del 121,4%. La TCUD ha dichiarato che per soddisfare l’aumento della domanda attraverso l’offerta interna è necessario rivedere il regime di perfezionamento attivo e adottare contromisure contro il protezionismo in atto per l’industria siderurgica turca.
*Tutte le variazioni sono espresse su base annua.