Il 16 febbraio il gigante siderurgico indiano Tata Steel (Tata) ha pubblicato i risultati finanziari dei primi nove mesi e del terzo trimestre dell'anno fiscale 2009-2010.
Tra ottobre e dicembre il produttore ha fatturato 5,63 miliardi di $, con un calo del 21% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno fiscale, registrando un utile netto di 102 milioni di $ (-42%) e ottenendo un EBITDA di 731 milioni di $ (+14%).
Nel periodo in questione Tata ha venduto 6,21 milioni di ton di materiale registrando un calo del 3% in confronto allo stesso arco temporale dell'anno fiscale precedente.
Tra marzo e dicembre 2009 l'azienda ha fatturato 16,1 miliardi di $ con un calo del 38% in confronto allo stesso periodo del 2008, registrando una perdita di 955 milioni di $ (mentre nel 2008 aveva ottenuto un utile di 2,04 miliardi di $) ed ottenendo un EBITDA di 861 milioni di $ (-79%).
Nei primi nove mesi dell'anno fiscale 2009-2010 il produttore ha venduto 17,77 milioni di ton con un calo del 21% rispetto al medesimo periodo dell'anno fiscale precedente.