Il 17 ottobre SteelOrbis aveva riportato che JSW Steel era in procinto di acquisire Bhushan Power and Steel Ltd (BPSL) in seguito all’approvazione dell’operazione da parte dei creditori. Tata Steel, tuttavia, ha continuato a contestare giuridicamente la legalità dell’offerta superiore di JSW. Il 20 dicembre, il National Company Law Appellate Tribunal (NCLAT) ha mantenuto riservato il proprio giudizio e ha ordinato alle due società di presentare delle comunicazioni scritte e le loro offerte finali.
Ad inizio gennaio, un portavoce di Tata Steel ha dichiarato che l’azienda “manterrà la sua offerta originale”. Di conseguenza, la mancanza di un'offerta superiore permette finalmente a JSW Steel di finalizzare l'acquisizione.
Tata Steel ha acquisito Bhushan Steel e Usha Martin con l’obiettivo di portare avanti la propria crescita strategica e raggiungere i 30 milioni di tonnellate di capacità installata entro il 2025. Inoltre, ha avviato un progetto di espansione da 5 milioni di tonnellate presso l’impianto di Kalinganagar, nell’Orissa. JSW Steel ha perso l’asta per Usha Martin, ma ha acquisito attivamente asset in India e in altri stati come gli USA. Inoltre, sta espandendo la capacità di diversi impianti, come quello di Vijayanagar.