L'attività economica nel settore manifatturiero statunitense è cresciuta ad agosto, raggiungendo il 27° mese consecutivo di crescita, secondo l'ultimo Manufacturing ISM Report On Business.
Il PMI manifatturiero di agosto ha registrato il 52,8%, lo stesso dato registrato a luglio. Questa cifra indica l'espansione dell'economia complessiva per il 27° mese consecutivo dopo la contrazione di aprile e maggio 2020. Per il secondo mese consecutivo, però, il dato del PMI manifatturiero è il più basso da giugno 2020, quando ha registrato il 52,4%. Nel dettaglio:
| Indice | Agosto | Luglio |
| Nuovi ordini | 51,3 | 48 |
| Produzione | 50,4 | 53,5 |
| Prezzi | 52,5 | 60 |
| Ordini arretrati | 53 | 51,3 |
| Occupazione | 54,2 | 49,9 |
| Consegne | 55,1 | 55,2 |
| Scorte | 53,1 | 57,3 |
| Nuovi ordini export | 49,4 | 52,6 |
| Importazioni | 52,5 | 54,4 |
Dieci industrie manifatturiere hanno registrato una crescita ad agosto, nel seguente ordine: prodotti minerali non metallici; petrolio e prodotti del carbone; mezzi di trasporto; computer e prodotti elettronici; stampa e relative attività di supporto; materie plastiche e prodotti in gomma; metalli primari; macchinari; produzione varia; e prodotti alimentari, bevande e tabacco.
I sette settori che registrano una contrazione ad agosto rispetto a luglio, sono: prodotti in legno; abbigliamento, pelletteria e prodotti affini; mobili e prodotti correlati; prodotti di carta; prodotti chimici; prodotti in metallo; e apparecchiature elettriche, elettrodomestici e componenti.