L'azienda mineraria e siderurgica russa Severstal ha annunciato che nella prima metà del 2011 prevede che il mercato siderurgico si mantenga su buoni livelli, grazie agli alti prezzi delle materie prime e dell'attività di ristoccaggio.
L'incremento dei margini dovrebbe stimolare un incremento degli output a livello mondiale. Secondo le previsioni di Severstal, "nel secondo semestre dell'anno i prezzi di materie prime e prodotti finiti si mitigheranno, mentre i volumi di produzione rimarranno alti, con sfruttamenti delle capacità produttive inferiori all'80% in un contesto di netta crescita della domanda".
Nel CIS ed in Russia la domanda di acciaio dovrebbe crescere circa dell'8% annuo nel 2011, sostenuta dagli investimenti nelle infrastrutture viarie, negli oleo-gasdotti e dalla ripresa dell'edilizia residenziale. L'inflazione dei prezzi delle materie prime giocherà a favore dei produttori siderurgici ad elevata integrazione verticale.
Il gruppo russo prevede che negli Stati Uniti, dopo i rapidi rincari di fine 2010, il mercato siderurgico nel 2011 rallenterà ma confermerà la sua crescita grazie al ripianamento dei magazzini, all'aumento della domanda di fine filiera ed alla crescita dei prezzi delle materie prime. L'industria automobilistica continuerà ad essere il migliore cliente del comparto siderurgico.
Secondo quanto comunicato dall'Amministratore Delegato di Severstal, Alexey Mordashov, l'azienda punta ad aumentare la capacità produttiva da 18 milioni di tonnellate attuali a 20 milioni di tonnellate entro il 2012, per raggiungere nel lungo termine quota 25 milioni di tonnellate grazie allo sviluppo dei progetti in India, nel Sudest asiatico ed in Russia. L'obiettivo di Severstal è diventare uno dei primi cinque gruppi siderurgici al mondo in termini di EBITDA.