Sciamarelli: produzione e consumo di acciaio continuano a diminuire nell'UE

martedì, 28 novembre 2023 16:20:24 (GMT+3)   |   Istanbul
       

Nel suo intervento alla 18esima conferenza annuale di SteelOrbis "New Horizons in Steel Markets", Alessandro Sciamarelli, direttore della ricerca economica e dell'analisi di mercato di EUROFER, ha dichiarato che è esclusa una recessione in tutta l'UE, ad eccezione della Germania, aggiungendo che la crescita del PIL prevista dalla Commissione Europea si attesta allo 0,6% per il 2023 e al 3,5% nel 2024; la regione rimane esposta ai persistenti shock geopolitici e ai rischi di ribasso, ovvero guerra, inflazione e tassi di interesse più elevati. Sciamarelli ha dichiarato che gli ultimi indicatori economici mostrano il deterioramento delle prospettive economiche generali, aggiungendo che l'impatto della stretta monetaria continuerà a influenzare le prospettive industriali nei prossimi mesi.

Commentando le industrie che utilizzano l'acciaio, il funzionario di EUROFER ha indicato che gli ordini dei principali settori che utilizzano l'acciaio si sono dimostrati resistenti nel 2022, nonostante gli alti prezzi dell'energia e le interruzioni dovute alla guerra, ma sono diminuiti bruscamente nel 2023, a causa del deterioramento delle prospettive. Solo gli ordini del settore automobilistico erano in positivo a ottobre 2023. Secondo Sciamarelli, la produzione dei settori che utilizzano l'acciaio ha continuato a rallentare fino al secondo trimestre del 2023. Come previsto, gli ordini dell'industria delle costruzioni sono stati in zona negativa a causa della recessione della produzione edilizia nel 2023, dovuta alla forte contrazione dei tassi di interesse sull'edilizia residenziale. D'altro canto, il settore automobilistico ha registrato una ripresa negli ultimi cinque trimestri, ma si prevede una flessione nel 2024.

Per quanto riguarda la produzione di acciaio nell'UE, Sciamarelli ha sottolineato che la produzione di acciaio grezzo è diminuita bruscamente nel 2022, dell'11%, a causa dell'impatto della guerra in Ucraina e della crisi energetica, scendendo a 136 milioni di tonnellate, mentre per il 2023 è previsto un altro calo di circa il 3,5%. Inoltre, il consumo apparente di acciaio nella regione ha mostrato un chiaro rallentamento dal primo trimestre del 2022 e si prevede che la flessione continui fino al quarto trimestre del 2023. Per quanto riguarda il consumo apparente di acciaio, EUROFER prevede un calo del 5,2% nel 2023 e un aumento del 7,6% nel 2024. Il funzionario di EUROFER ha sottolineato che il bilancio del commercio dell'acciaio dell'UE con i paesi terzi è stato negativo negli ultimi sei anni, con un deficit che aumenterà fino a 12 milioni di tonnellate nel 2022, mentre ha evidenziato che l'UE è diventata un importatore netto di prodotti siderurgici finiti.

Parlando del periodo di transizione del CBAM, Sciamarelli ha affermato che molti dettagli tecnici sono ancora da definire e che l'efficacia è ancora da dimostrare, indicando che, sebbene avrà ripercussioni commerciali impossibili da prevedere, non dovrebbe essere visto come una "misura commerciale", ma come uno strumento ambientale.


Articolo precedente

Romania, piani: prezzi stabili, sentiment ancora debole

26 lug | Piani e bramme

Germania, produzione di acciaio grezzo in aumento nel primo semestre

26 lug | Notizie

EUROFER: esportazioni di acciaio finito dell'UE in lieve calo nel periodo gennaio-aprile

26 lug | Notizie

Spagna, Acerinox aumenterà la competitività con nuovi investimenti

26 lug | Notizie

Italia: range generale invariato per i prezzi locali del rottame

26 lug | Rottame e materie prime

Europa, coils laminati a caldo: prezzi stabili, gli acquirenti dubitano la sostenibilità degli aumenti per la consegna ...

25 lug | Notizie

Romania, Liberty Galati riavvierà l’altoforno n. 5 grazie a un solido portafoglio ordini

25 lug | Notizie

Siderurgia italiana decarbonizzata: tre scenari da uno studio di WWF Italia e Università di Trieste

25 lug | Notizie

Ex Ilva, Urso: a breve l’inizio delle procedure per l’assegnazione degli impianti, due altiforni funzionanti già in ...

24 lug | Notizie

Marubeni-Itochu Steel acquisisce una quota di minoranza nella spagnola Network Steel Resources

24 lug | Notizie