Secondo la russa SpetsStal Association, a giugno di quest’anno le importazioni di acciaio inossidabile sono ammontate a 41.970 t, in calo del 9,3% rispetto al mese precedente.
In termini di volume, nel mese in esame le importazioni russe di acciaio inox laminato a freddo e a caldo, di prodotti inox lunghi, dei tubi inox saldati e di filo inossidabile sono diminuite rispettivamente del 5%, del 21,6%, del 25,3%, del 22,4% e del 29,9%. Le importazioni dei tubi inox senza saldatura sono invece aumentate del 38,4%. Tutte le variazioni sono espresse su base mensile.
Nel mese di giugno il principale fornitore di prodotti in acciaio inossidabile è stata la Cina, che ha fornito il 55,9% del totale. Il secondo fornitore principale è stata l’India con il 34%, seguita dall’Indonesia con il 3,4% e dalla Turchia con il 2,5%.