Il trader svizzero DXT Commodities, il fondo tedesco KGAL Investment Management e il produttore bresciano ORI Martin hanno annunciato di aver siglato un Corporate Power Purchase Agreement (PPA) della durata di 5 anni per l'elettricità prodotta da un parco fotovoltaico da 53 MW che sarà avviato in Sardegna nella seconda metà del 2020. Per KGAL, leader nel settore degli investimenti a lungo termine nei settori dell'energia e delle infrastrutture, si tratta del primo investimento in Italia in fonti rinnovabili prive del sostegno degli incentivi di Stato.
La totalità dell'energia elettrica proveniente dall'impianto (circa 95 GWh/anno) verrà acquistata e gestita da DXT, che remunererà KGAL a un prezzo fisso per 5 anni. Dal lato dei consumi, ORI Martin acquisterà l'energia rinnovabile da DXT e la utilizzerà per alimentare la sua acciaieria.
«Siamo orgogliosi di contribuire allo sviluppo delle energie rinnovabili in Italia - ha commentato Uggero De Miranda, presidente di ORI Martin -: un parco fotovoltaico da 53 MW realizzato grazie al fatto che ORI Martin acquista una parte significativa dell'energia prodotta. Ringraziamo DXT e KGAL per l'efficace e lungimirante sintonia strategica».
Soddisfazione anche da parte dell'amministratore delegato di KGAL, Michael Ebner: «L'accordo con DXT Commodities e ORI Martin è parte essenziale per la realizzazione del nostro progetto fotovoltaico in Sardegna, che incrementerà di oltre 50 MWp il nostro portafoglio rinnovabile europeo. L'operazione si è potuta concludere grazie al contributo essenziale di DXT Commodities e ORI Martin, due controparti estremamente professionali per questo progetto chiave. Tale progetto sottolinea i nostri sforzi a sviluppare investimenti nel settore dell'energia rinnovabile anche in assenza di schemi incentivanti dello Stato con lo scopo di permettere una crescita continua e sostenibile dell'energia pulita». Ebner ha sottolineato che «KGAL è pronta a lavorare su altri Corporate PPA non appena nuovi nostri progetti raggiungono la fase di costruzione ed esercizio».
Per finire, Oliver Ciancio di DXT Commodities ha espresso l'orgoglio del trader svizzero per il suo ruolo chiave nello sviluppo di rinnovabili in Italia. «Trovare la strada - ha dichiarato - per collegare la produzione rinnovabile al consumo è un'attività complessa, che però consente un'allocazione efficiente dei rischi e garantisce una struttura contrattuale ben bilanciata in grado di resistere nel tempo».
Stefano Gennari