Il produttore siderurgico giapponese Nippon Steel Corporation (Nippon Steel) ha comunicato che nei primi nove mesi dell'anno fiscale 2011-12 (aprile-dicembre) è stato messo a bilancio un passivo netto di 16,26 milioni di dollari. La causa l'apprezzamento della valuta giapponese e la scarsa domanda asiatica, che hanno limitato i margini di profitto sulle esportazioni.
Nel periodo in esame Nippon Steel ha aumentato il fatturato dell'1,5% su base annua a 39,6 miliardi di dollari, mentre l'utile operativo è calato del 46% a 1,06 miliardi di dollari. Per queste ragioni l'azienda ha ridotto le previsioni per il fatturato sui dodici mesi a 52,5 miliardi di dollari e per l'utile operativo a 907,36 milioni di dollari.
Secondo quanto comunicato dal gruppo giapponese, l'output di acciaio grezzo di aprile-dicembre è diminuito del 3,9% rispetto a dodici mesi prima fino a 26,57 milioni di tonnellate.