Nippon Steel, primo produttore siderurgico giapponese e quarto al mondo nel 2010 secondo Worldsteel, ha annunciato il bilancio finanziario dell'esercizio 2011-12, chiuso con un utile netto di 723,3 milioni di dollari.
Rispetto ai dodici mesi precedenti, il fatturato è sceso dello 0,5% a 50,9 miliardi di dollari, mentre l'utile operativo si è quasi dimezzato (-52,1%) con 987,6 milioni di dollari.
Sul versante della produzione, Nippon Steel ha registrato un calo del 7,1% dell'output di acciaio grezzo con 32,44 milioni di tonnellate.
Secondo l'analisi fornita dal gruppo giapponese, la 'fame' di acciaio del Giappone sarà garantita dalla necessaria ricostruzione in seguito al terremoto di marzo 2011, oltre che dal buono stato di salute dell'industria automobilistica e delle macchine industriali.