Liberty Steel Group, ramo siderurgico del gruppo internazionale GFG Alliance, ha riavviato una serie di linee presso la controllata italiana Liberty Magona, «per supportare alcuni clienti dei settori sanitario e degli imballaggi». Lo ha riferito a SteelOrbis un portavoce dell'azienda, aggiungendo che lo stabilimento «prevede di tornare a produrre a pieno regime in linea con le indicazioni del governo italiano».
Secondo fonti di mercato, Liberty Magona ha riavviato ieri 23 aprile le linee di decapaggio, zincatura e taglio, mentre riprenderà le operazioni di verniciatura lunedì 27 aprile, il tutto a capacità ridotta. La società dovrebbe tornare alla piena produzione il 4 maggio, a meno che il governo non dia il via libera.
Liberty aveva sospeso le attività nello stabilimento della Magona lo scorso 23 marzo. L'impianto ha una capacità produttiva di 700.000 tonnellate di acciai zincati e preverniciati all'anno e conta oltre 460 dipendenti.
Stefano Gennari