I portavoce di Liberty Ostrava, produttore siderurgico della Repubblica Ceca, e di Liberty Galati, produttore siderurgico rumeno, filiali della britannica Liberty Steel, hanno dichiarato che un altoforno in ciascuno degli impianti è stato fermato.
L’altoforno n. 3 dell’impianto di Ostrava è stato temporaneamente fermato il 23 ottobre a causa della domanda di acciaio in Europa che continua a risentire di problemi macroeconomici. Durante l’arresto, l’azienda effettuerà una manutenzione per aumentare la stabilità e l’affidabilità del forno. Durante questo periodo, gli ordini dei clienti continueranno a essere prodotti, in quanto i laminatoi interessati rimarranno in produzione, utilizzando stock già preparati, per consentire all’azienda di continuare a servire la clientela. Il riavvio del forno in questione è previsto entro due settimane.
Anche l’altoforno n. 5 dello stabilimento di Galati è stato temporaneamente fermato a causa del forte maltempo che ha colpito il Mar Nero e del drastico abbassamento del livello dell’acqua del Danubio, che ha influito sulla fornitura di materie prime sufficienti a far funzionare il forno in sicurezza. L’altoforno sarà riavviato nel corso del mese.