Liberty Magona, produttore italiano di zincati e preverniciati rilevato nel 2019 dal gruppo britannico Liberty Steel, ha in programma di aumentare la sua capacità di oltre il 20% quest'anno. In un comunicato stampa diffuso da Liberty si legge che «l'espansione dovrebbe derivare dall'aggiunta di nuova capacità per la produzione di verniciati e di una nuova gamma di prodotti zincati e preverniciati, supportata da un migliore servizio clienti e da una più ampia rete di vendita internazionale».
L'aggiornamento fa parte di un più ampio piano di ristrutturazione e rifinanziamento dopo che Greensill, il principale finanziatore della holding GFG Alliance, è fallito all'inizio del 2021.
«Siamo lieti di segnalare ulteriori buoni progressi nelle nostre negoziazioni con i creditori, tra cui HMRC nel Regno Unito. Ci impegniamo a rimborsare tutti i creditori e questo è un passo importante per consentirci di ristrutturare e ottenere un rifinanziamento a lungo termine», ha dichiarato Jeffrey Kabel, chief transformation officer.
Sanjeev Gupta, presidente esecutivo di GFG Alliance, ha commentato: «Grazie a iniziative di rifinanziamento ben avviate e al buon rendimento delle nostre attività, questo sarà un anno formativo per la nostra organizzazione mentre implementeremo il nostro piano di trasformazione. Poiché i nostri programmi di ristrutturazione e rifinanziamento continuano a progredire, stiamo anche apportando miglioramenti operativi per migliorare ulteriormente le performance delle nostre attività principali in un contesto di forte domanda per i nostri prodotti».
Altri interventi da parte di Liberty Steel nell'Ue includono Liberty Skopje in Macedonia, che prevede di portare la sua produzione a circa 20.000 tonnellate al mese, con un aumento del 65% grazie all'efficienza operativa e di pianificazione.
Nel frattempo, Liberty Galati in Romania ha investito 5,5 milioni di euro nel rafforzamento della sua linea di produzione di coils laminati a caldo per aumentare la produttività del laminatoio e migliorarne le prestazioni ambientali, mentre Liberty Czestochowa in Polonia ha avviato la ristrutturazione delle sue due linee di taglio, fondamentali per la realizzazione della sua nuova strategia di produzione "55-65-85" che inizialmente mira a raggiungere la spedizione di 55.000 tonnellate di lamiere al mese.
Inoltre, Liberty Ostrava in Repubblica Ceca ha avviato un ampio programma biennale di modifiche al suo laminatoio per nastri a caldo Steckel, per un investimento di circa 40 milioni di euro. Ciò rafforzerà l'affidabilità e la qualità del prodotto, aumentando al contempo l'utilizzo della capacità a oltre 1 milione di tonnellate di prodotti piani all'anno.
Nel frattempo, Liberty ha affermato che «la produzione di acciaio a Rotherham e Stocksbridge [nel Regno Unito] è proseguita nel primo trimestre dell'anno in seguito all'iniezione di finanziamenti per gli azionisti che hanno consentito il riavvio delle operazioni a ottobre. Una campagna di produzione dell'acciaio a febbraio ha soddisfatto gli obiettivi di produzione prefissati e un'altra è stata avviata all'inizio di marzo».