L’associazione degli esportatori siderurgici turchi (CIB) ha dichiarato che durante un meeting sulla siderurgia globale e la relativa influenza sul mercato statunitense, i produttori americani hanno espresso la propria preoccupazione sul comportamento commerciale della Cina ma hanno anche fatto riferimento a presunte scorrettezze commerciali da parte dei produttori turchi che beneficerebbero di sussidi di stato.
A tal proposito Namık Ekinci, presidente dell’associazione degli esportatori turchi, ha negato ogni responsabilità in tal senso e ha voluto specificare che i produttori turchi operano esclusivamente con le proprie forze senza aiuti pubblici. Ekinci ha inoltre rimarcato il fatto che il problema dell’overcapacity in Turchia non esiste i quanto il consumo è maggiore della produzione.