Secondo quanto riportato dall'agenzia Anadolu, la Turchia ha deciso di intraprendere misure ritorsive contro le tariffe statunitensi della Section 232.
La Turchia imporrà dazi doganali su carbone, carta, noce-mandorla, tabacco, riso, whisky, automobili, cosmetici, macchinari e attrezzature e prodotti petrolchimici originare degli Stati Uniti, per un valore complessivo di 1,8 miliardi di dollari.
Il ministro dell'Economia turco Nihat Zeybekci ha dichiarato che le esportazioni di acciaio dalla Turchia verso gli Stati Uniti ammontano a circa 1,18 miliardi di dollari, mentre le importazioni di acciaio dagli Stati Uniti ammontano a oltre 1,3 miliardi. Il ministro ha aggiunto che le autorità turche hanno già fatto presente ai rappresentanti USA che la Turchia dovrebbe essere esentata dalle tariffe della Section 232. Zeybekci ha concluso che d'ora in avanti la Turchia prenderà le misure necessarie contro gli Stati Uniti, pur lasciando aperta qualsiasi possibilità di negoziare accordi.