Nel 2010 le società siderurgiche russe hanno mostrato una stabile ripresa dalla recessione. In particolare, Mechel ha registrato un +791% alla voce ‘utile netto' con 657 milioni di $ ed un +69,4% a quella ‘fatturato' con 9,7 miliardi di $.
La connazionale NLMK ha comunicato che l'utile netto di 1,3 miliardi di $ ha superato del 504% quello dell'anno precedente. Anche la performance finanziaria di MMK è stata positiva, anche se in misura minore (232 milioni di $ di utile e +5,9%).
I positivi risultati finanziari di tutti i produttori russi di acciaio sono stati conseguiti anche grazie alle favorevoli condizioni di mercato, caratterizzato da crescita della domanda e dei prezzi. Nello scorso anno, i prezzi dei prodotti finiti hanno recuperato terreno pur fallendo nel tentativo di recuperare i livelli ante crisi. Molti esperti di mercato prevedono una ulteriore crescita dell'output nazionale dell'8-13% nel 2011. Il mercato locale rappresenterà lo sbocco principale dell'acciaio russo, visto il gran numero di progetti infrastrutturali ed edili in fase di realizzazione.