Il colosso siderurgico indiano Tata Steel valuterà l'acquisizione una società in difficolta gestita dallo stato, la Neelachal Ispat Nigam Limited (NINL). Lo ha dichiarato la stessa Tata Steel dopo che il governo indiano ha espresso l'intenzione di cedere NINL attraverso un processo d'asta a due fasi.
L'amministratore delegato di Tata Steel, T. V. Narendran, ha afermato che l'interesse ad acquisire la società «dipenderà dalla decisione del consiglio di amministrazione».
NINL ha sede nello stato dell'Orissa e ha una capacità annua di 1,1 milioni di tonnellate di acciaio. Possiede sia una centrale elettrica sia una miniera di minerale di ferro in fase di sviluppo. La società è di proprietà congiunta di cinque società governative: la società commerciale MMTC Limited, il produttore di apparecchiature elettriche BHEL Limited, la società di consulenza siderurgica MECON e due agenzie governative dell’Orissa.